SERAVEZZA. Giovedì 11 aprile 2013, alle ore 15, presso le Scuderie Granducali di Seravezza, si svolgerà un incontro di presentazione e discussione della Proposta di Legge regionale “Disciplina dell’esercizio delle funzioni in materia di beni civici”, di recente approvata dalla Giunta regionale e pronta per affrontare l’iter consiliare.
Una volta approvata, la legge regionale in materia di usi civici disciplinerà, attraverso una complessiva rivisitazione e un indispensabile aggiornamento, l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di beni civici, ancora oggi affidato ad una normativa nazionale risalente al periodo pre-costituzionale (Legge n. 1766 del 1927, Regolamento attuativo del 1928).
L’evento, organizzato dall’assessorato agli usi civici e partecipazione democratica del Comune di Seravezza, in accordo e collaborazione con la Regione Toscana, vedrà l’intervento dell’Assessore regionale all’agricoltura e foreste, Gianni Salvadori, che dopo l’illustrazione della proposta di legge da parte dei dirigenti della Regione, e i contributi dei rappresentanti dei Comuni e delle Asbuc toscane, concluderà la seduta.
Dichiara l’assessore Valentina Salvatori: “Siamo soddisfatti di promuovere e ospitare nel Comune di Seravezza un evento di rilievo come questo. La Regione Toscana ha da tempo avviato un percorso di elaborazione di un testo di legge che, per la prima volta in Toscana, disciplinerà questa particolare materia.
“L’iter fin qui portato avanti ha già visto diversi momenti di approfondimento e confronto delle Istituzioni, di studiosi, comitati Asbuc e associazioni interessate. Dopo l’approvazione del testo da parte della Giunta regionale e prima dell’avvio della discussione consiliare, quello di giovedì alle Scuderie Granducali sarà un altro momento significativo di partecipazione a cui sono invitati a partecipare tutti i Comuni e le Asbuc della Toscana del nord, le categorie economiche, le associazioni e i cittadini del nostro territorio interessati.”
Presenti in 57 comuni della Toscana, gli usi civici rappresentano una realtà anche per il Comune di Seravezza, che di recente ha visto concludersi una prima fase delle procedure di reintegra di alcuni terreni appartenenti agli antichi demani collettivi e la costituzione dell’Asbuc. La vicenda degli usi civici del Comune di Seravezza è, come ormai noto, strettamente legata ad un importante contenzioso con la Società Henraux, per l’accertamento della natura demaniale di un esteso lotto di terreni interessato da importanti attività estrattive.
Continua Salvatori: “Questa occasione di riflessione sugli usi civici coincide con un momento piuttosto delicato della vicenda giudiziaria che riguarda il nostro territorio. Infatti, dopo l’espletamento di una complessa perizia storico-giuridica e l’avvio di un integrativo accertamento peritale di natura catastale cartografico, la causa sembra essere ormai prossima ad una definizione.”
A tal proposito, il Sindaco Ettore Neri dichiara: “In questi anni, l’amministrazione comunale di Seravezza ha ripreso con convinzione e portato avanti l’idea che la strada migliore per una definizione della vicenda, da ben due secoli motivo di accesi dibattiti e dure divisioni nella nostra comunità, sia quella di un percorso conciliativo che consenta di coniugare le vocazioni produttive dell’impresa con le istanze di tutela ambientale, conservazione e uso per attività agro-silvo-pastorali della comunità.
“Un accordo di questo tipo sarebbe a nostro avviso preferibile ad una definizione giudiziaria della vicenda, qualunque ne fosse l’esito, sempre impugnabile e per questo non in grado di concludere in tempi ragionevoli e senza polemiche la questione.”
