CAMAIORE. “Le amministrazioni dei comuni della Versilia, devono prendere in seria considerazione di non rinnovare le convenzioni con Equitalia”.

Lo scrive Fabrizio Pellegrini, coordinatore di Fli a Camaiore.

“Tra i cittadini e lo Stato italiano – scrive – non c’è un rapporto molto affiatato. Da quando è subentrata Equitalia, l’agenzia pubblica che dal 2007 si occupa della riscossione dei tributi, per conto dell’Agenzia delle Entrate e dell’INPS, questo rapporto è divenuto ancora più teso”.

Ma una via d’uscita per Pellegrini cìè. “Ora è possibile, per i Comuni che lo ritengono opportuno, gestire autonomamente la riscossione dei suddetti tributi, evitando a noi contribuenti di dover sottostare ai soprusi ed alle vessazioni che, senza scrupoli, Equitalia si è permessa di perpetrare nei nostri confronti. È possibile e fattibile, in particolare per i Comuni più piccoli”.

Un gesto che per Pellegrini le amministrazioni locali dovrebbero fare. “Un minimo di comprensione e condiscendenza nei confronti di chi è seriamente in difficoltà – scrive – non risolverebbe i problemi, ma sarebbe indubbiamente di grande sollievo per chi non sa come fare per arrivare alla fine del mese. Non è accettabile che ci siano persone che per pagare le tasse e le relative multe siano costrette a richiedere dei finanziamenti”.

(Visitato 15 volte, 1 visite oggi)
TAG:
camaiore Equitalia fli futuro e liberta pellegrini versilia viareggio

ultimo aggiornamento: 07-04-2013


VIVA VIAREGGIO: “CIMA CHE HA MESSO LA TASSA DI SOGGIORNO, ORA VUOLE TOGLIERLA”

BALDINI CONTRO CIMA: “SUL CHECK-UP FINANZIARIO NON PRENDA IN GIRO I CITTADINI”