(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

SERAVEZZA. L’Amministrazione Comunale di Seravezza, in collaborazione con Uncem Toscana e Unione dei Comuni della Versilia, aderisce alle giornate di mobilitazione a difesa degli Enti Locali e dei servizi pubblici essenziali con una iniziativa pubblica, rivolta a tutti gli Amministratori Versiliesi e a tutta la cittadinanza che si terrà venerdì 12 alle 10,30 alla Sala Cope di Querceta.

Alla manifestazione, oltre al Sindaco Ettore Neri, saranno presenti il Presidente di Uncem Toscana, Oreste Giurlani, e il Presidente dell’Unione dei Comuni della Versilia, Maurizio Verona. Sono invitati i Sindaci della Versilia e tutti gli Amministratori degli Enti Locali.

“Lo scenario drammatico che i piccoli Comuni – scrive Neri – si trovano davanti in questo inizio di 2013 spinge Anci Toscana e Uncem Toscana a promuovere azioni di “protesta civile” per tenere alta l’attenzione e informare correttamente i cittadini e l’opinione pubblica. Oggi, le questioni che riteniamo prioritarie per la sopravvivenza dei piccoli Comuni sono, fra le altre, queste.

Patto di stabilità nei comuni tra 1000 e 5000 abitanti

“In questo quadro – scrive Neri – da tempo si chiede con forza che i Comuni compresi tra 1.000 e 5.000 abitanti siano esentati dal patto di stabilità, perché già direttamente impegnati in un processo complesso di carattere ordinamentale finalizzato alle gestione associata di tutte le funzioni, in base a quanto previsto dall’articolo 19 del DL 95/2012. Purtroppo Governo e Parlamento hanno scelto una strada diversa dal 1 gennaio 2013, con effetti già paralizzanti per i Piccoli Comuni. Per quanto riguarda il Patto di stabilità già in vigore per i Comuni sopra i 5.000 abitanti, si chiede una modifica, prevedendo che, oltre le spese per i pagamenti pregressi, anche quelli per investimento siano escluse dal calcolo”.

Tares

“Rinviare al 2014 l’applicazione della nuova tassa,compresi gli aumenti che essa prevede, e al contempo procedere a semplificare il quadro delle imposte e dei tributi local”.

Imu

“Una nuova IMU assegnata integralmente ai Comuni, attribuendo ampia possibilità di calibrarla per ragioni di equità, secondo il principio di progressività. Inoltre, deve essere aumentato il grado di autonomia nella gestione dell’IMU, riducendo la normativa nazionale di dettaglio e attribuendo ai Comuni poteri di definizione sostanziali a cominciare da una maggiore flessibilità nelle aliquote”

Spending Review

“Rivedere complessivamente il meccanismo utilizzato nei decreti Spending review, prevedendo che l’ammontare e le modalità dei tagli vengano effettuate utilizzando il procedimento dei fabbisogni standard ed efficientamento della spesa”.

Riordino istituzionale

“L’istituzione delle Città metropolitane, la ridefinizione del ruolo delle Unioni di Comuni e l’attuazione del riordino delle Province, come enti di secondo grado, anche approvando una legge elettorale per l’elezione degli organi che preveda l’elettorato attivo solo per gli amministratori comunali e quello passivo solo per i Sindaci”.

“Le iniziative di Anci e Uncem stanno coinvolgendo molte realtà della Toscana con l’intento di richiamare l’attenzione delle amministrazioni comunali al fine di sollecitare la promozione di azioni e interventi nel rispettivo territorio comunale. Tali iniziative sono rivolte a tutti i Sindaci e gli amministratori locali, e alla cittadinanza. Sono invitate a partecipare tutte le forze politiche e le organizzazioni sociali di categoria”.

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ultimo aggiornamento: 09-04-2013


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