VIAREGGIO. “L’intervento della presidente degli albergatori Elisabetta Bellotti, non solo un riferimento istituzionale ma anche una cara amica da tanti anni, mi dà l’opportunità di tornare nuovamente sull’argomento delle manifestazioni e sulle vicende relative all’organizzazione del campionato di Duathlon di sabato scorso.” Inizia così un intervento di Massimiliano Baldini, candidato sindaco del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago, a proposito delle polemiche sul campionato di duathlon.

“Ben vengano gli eventi a Viareggio: siamo noi i primi a volerlo ed il nostro programma elettorale è una garanzia nella direzione del turismo – direi che ha il bollino Doc – come ben difficilmente rinvengo nei programmi degli altri candidati a sindaco.

“Ma la nostra campagna elettorale si sta altresì spendendo su un altro messaggio importante, quello di costruire una classe dirigente seria, preparata e responsabile. Cioè una classe dirigente che quando organizza gli eventi, provvede ad organizzarli bene, attenta ad un coordinamento puntuale di tutti gli aspetti che ineriscono le manifestazioni.

“La sicurezza, la viabilità sono fra queste e a Viareggio dobbiamo imparare a metterci al tavolino, per tempo, definendo tutti gli aspetti necessari con chi ha le responsabilità dei singoli settori. Non ci si può trincerare dietro la firma dei documenti formali, non si può fare lo ‘scarica barile’, non si può essere approssimativi come è successo sabato scorso: il turismo è una cosa seria e organizzarlo bene è fondamentale per far sì che gli eventi siano apprezzati e ritornino in città.

“Con la preparazione adeguata, con la professionalità dovuta e sopratutto con impegno e lavoro, si può avere le manifestazioni che danno lavoro e prestigio a Viareggio ed, insieme, la viabilità ordinata e la città tranquilla. Ci riescono città ben più grandi di noi con eventi molto più partecipati, possiamo riusciurci anche noi.

“Basta coordinarci, basta essere consapevoli che gli eventi hanno bisogno di prevedere tutti gli aspetti collaterali inevitabili, basta metterci insomma la testa e la voglia di farlo. Se saremo noi a governare, porteremo questa mentalità e questo approccio impegnato, serio e responsabile nell’amministrazione della città come nell’organizzazione degli eventi.”

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