LIDO DI CAMAIORE. Le Rappresentative I e G si sono guadagnate la finale della 31° edizione del Torneo Nazionale Giovanile, in programma oggi (11 maggio) alle ore 14 allo stadio comunale di Camaiore, battendo per 1-0 e 2-1 rispettivamente le squadre del girone A e C.
Le due perdenti comunque hanno lottato fino alla fine uscendo dalla competizione a testa alta. L’atto conclusivo del torneo sarà trasmesso in diretta su Rai Sport 2 con la telecronaca di Cristiano Piccinelli e il commento tecnico di Franco Peccenini.
Il Torneo Nazionale Giovanile premia quindi gli attacchi, le squadre che ci hanno provato di più e sono state più precise davanti rischiando qualcosa dietro. Non è un caso se in finale ci vanno le due formazioni che hanno segnato di più finora, sei gol in tre partite per entrambe le squadre.
Sarà quindi una sfida tutta del centro sud, i gironi G e I infatti sono formati dai giocatori delle squadre di Serie D appartenenti al Lazio e alla Sardegna (G), alla Calabria e alla Sicilia (I) con la Campania divisa equamente tra i due sodalizi.
La prima semifinale ha esaltato il carattere, la sagacia tattica e la malizia della Rappresentativa I che a ha capitalizzato al meglio la rete segnata a fine primo tempo da Mazzei con un tiro morbido quanto preciso.
Prima e dopo la rete tanta corsa e agonismo, poche occasioni ma tanta intensità. La squadra del girone A non può rimproverarsi nulla ma un pizzico di coraggio in più non avrebbe fatto male.
Non hanno sconvolto più di tanto il canovaccio della gara le espulsioni di Manfrellotti e Rossi che hanno lasciato le proprie squadre in dieci per più di un tempo. Il bomber dell’I non potrà giocare la finale per squalifica così come Mazzei che si è preso un giallo pesante. Era diffidato e salterà la finale. Assenze che l’esperto mister Petrucci saprà gestire, o almeno lo speriamo negli interessi dello spessore della finale.
Dall’altra parte del campo infatti ci sarà una Rappresentativa che l’allenatore Savini sta conducendo con passo deciso. La semifinale di ieri lo ha confermato. Dopo un primo tempo di stallo quando è calata la fisicità del C nella ripresa la squadra del girone G ha colpito due volte nel giro di 20′ con i cecchini Falco e Coluccia.
La rete della formazione del triveneto è arrivata solo in pieno recupero. Analizzando nel complesso le due semifinali possiamo dire che la semina della Serie D sta dando ottimi frutti, il futuro è incoraggiante grazie a questi giovani forti non solo nei valori tecnici ma anche sotto l’aspetto caratteriale.
