VIAREGGIO. Ieri pomeriggio (martedì 14 maggio) presso la Comunità Alloggio Protetta di via Comparini, a Viareggio, è stata scoperta la targa che intitola la struttura per disabili, finora conosciuta come “Arcacasa”, a don Beppe Socci.

Alla presenza degli ospiti della casa, dei loro familiari e di moltissimi amici della cooperativa Crea, che da sempre gestisce la comunità, alcuni utenti hanno scoperto la targa che ricorda la figura di don Beppe che nella memoria dei viareggini è strettamente legato ai portatori di handicap e a tutti coloro che nella vita soffrono a vario titolo il disagio sociale.

La casa è gestita dalla C.RE.A. in convenzione con l’Azienda USL 12 Viareggio e con i comuni della Versilia ed ospita 16 adulti disabili, 13 dei quali non autosufficienti. Ma proprio la cooperativa rischia di chiudere se il Comune non paga il milione di euro di debito che ha contratto.

«Questa è una delle tante strutture che CREA gestisce con professionalità e competenza sul territorio di Viareggio – ha affermato Vera Caruso, presidente della cooperativa. Lunedì, all’incontro con i candidati a sindaco, tutti hanno riconosciuto il valore e l’importanza della nostra attività e hanno dimostrato di apprezzare l’opera svolta da una realtà storica, che dà lavoro a oltre 200 persone. Ma abbiamo paura che tutto si fermi a questo apprezzamento, senza che nulla cambi. La Cooperativa – ha ricordato Caruso – non viene pagata da dodici mesi e il debito complessivo con il Comune di Viareggio ammonta a oltre un milione di euro. Inoltre il 30 giugno prossimo scadrà la convenzione per i centri diurni disabili di Viareggio: non possiamo assolutamente aspettare che si insedi la nuova giunta! Ringrazio i candidati che lunedì si sono impegnati a parlare con il Commissario – ha concluso Caruso – e spero davvero che riescano a mantenere la promessa di vicinanza che hanno fatto ai familiari degli utenti e agli operatori di Crea».

(Visitato 56 volte, 1 visite oggi)
TAG:
casa don socci comune di viareggio crea

ultimo aggiornamento: 15-05-2013


COLLEGIO COLOMBO, PRESIDE E STUDENTI CHIEDONO LO SGOMBERO DEGLI OCCUPANTI

MORTE TALINI. ROSSI: “PERDIAMO UN CICLISTA SUI GENERIS”