VIAREGGIO. La sostenibilità ambientale come fattore di sviluppo del territorio e occasione di promozione turistica. La partnership fra pubblico e privato nella progettazione di nuovi scenari di futuro urbano e il reperimento di fondi messi a disposizione dall’Unione Europea. L’innovazione tecnologica nella pubblica amministrazione e il monitoraggio dell’efficienza della macchina comunale, per offrire migliori servizi alla cittadinanza.
Il convegno “Percorsi digitali ed energie alternative per una città che punta sul turismo”, organizzato dal Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago, ha aperto una finestra sul mondo dell’innovazione e del trasferimento tecnologico applicati alle imprese e agli Enti pubblici. Un “vento d’Europa” è arrivato in città, grazie al calibro dei relatori intervenuti, di persona e in collegamento Skype.
Arvea Marieni, giovane manager con numerose esperienze in campo internazionale, ha invitato i colleghi Marcello Guaiana dell’Area Science Park di Trieste e Danilo De Vigili di Rga, società di consulenza di Corporate Social Responsability, a relazionare sugli strumenti esistenti, a livello ministeriale ed europeo, attraverso i quali anche le amministrazioni locali possono dare impulso a nuove forme di sviluppo del tessuto produttivo locale.
Le Pa come driver d’innovazione: l’Ente pubblico può promuovere lo spin off d’impresa e la sperimentazione di soluzioni di efficienza energetica e di processo, grazie ai finanziamenti e alla consulenza messi a disposizione da alcuni recenti provvedimenti dei ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico.
Uno sguardo oltre la crisi e i confini della città, nella consapevolezza che ogni luogo ormai può essere al centro di un sistema di relazioni al tempo stesso locali e globali. “Questo convegno va nella direzione che abbiamo intrapreso come Movimento, ovvero, offrire alla città una classe dirigente seria e responsabile, moderna e competente, che sappia guardare avanti di dieci anni e immaginare il futuro del nostro territorio, anche nello scenario internazionale”, ha detto il candidato sindaco Massimiliano Baldini.
“Soltanto la nostra lista civica, nata nel 2009, può garantire la necessaria libertà nella scelta dei ruoli di responsabilità della futura amministrazione: noi, a differenza dei partiti, non abbiamo persone da sistemare a prescindere dalla loro preparazione, ma cercheremo sempre le migliori professionalità per il bene di Viareggio.”
