VIAREGGIO. “La situazione di emergenza in cui si trovano le casse comunali – ultimamente la Corte dei Conti ha accertato un deficit di partenza di svariati milioni di euro e il Comune riesce a fatica a pagare gli stipendi dei dipendenti – lascia poco spazio alla lungimiranza, limita le potenzialità di manovra di una sana amministrazione e la obbliga ad adeguarsi all’ottimizzazione delle risorse disponibili.” Lo scrive Beppe Vannucchi, direttore generale dell’Esperia Viareggio di calcio e candidato al consiglio comunale nella coalizione di centrosinistra con la lista civica Viva Viareggio Viva-Per Betti Sindaco.
“Questo stato di cose stride con le condizioni in cui versano le strutture sportive della città e di Torre del lago. Sono evidenti agli occhi di tutti – senza scendere nel dettaglio – la vetustà e la fatiscenza degli impianti comunali che da troppo tempo vengono gestiti con la politica del ‘tirare a campare’, del rispettare a malapena la messa a norma.
“La nostra lista si batterà – e io nello specifico per lo sport – perché chi siederà in Municipio dovrà tener conto del giusto equilibrio tra le risorse disponibili e le esigenze, ponderando gli interventi per cercare di avviare un processo di rinnovamento che, nel limite del consentito, sia segnale di miglioria oltre la sopravvivenza. Per noi un passo in tal senso potrebbe, anzi dovrebbe, essere la graduale ristrutturazione dei campi di calcio – su cui l’erba c’è solo quando non ci si gioca (d’estate) – dotandoli di terreni sintetici che, oltre a consentire di praticare veramente il football (non la palla magica), necessitano di minori costi di manutenzione e di gestione.
“Il Comune di Viareggio, in questo senso, è in evidente ritardo nei confronti dei limitrofi, tutti più o meno già dotati da tempo di simili strutture. L’investimento – perché è innegabile che in questo caso di questo si tratti – può essere sostenuto sia direttamente tramite finanziamento a tasso agevolato con l’Istituto di Credito Sportivo, sia tramite gestione di terzi (anch’essi comunque possono accedere ai mutui 15-20-30ennali dell’Ics) lasciando all’ente pubblico proprietario tutte le garanzie del caso.
“L’esempio fatto – ho parlato di calcio perché è lo sport col maggior numero di utenti – può ovviamente essere esteso anche a palestre polivalenti, piscine, palazzetto e qualsiasi altra struttura sportiva. Considerata l’importanza sociale del praticare attività sportiva per i ragazzi, altra iniziativa da valutare – sempre però tenendo conto delle disponibilità di cassa – secondo noi di Viva Viareggio Viva potrebbe riguardare una forma diretta di aiuto alle Associazione sportive dilettantistiche e alle società di puro settore giovanile che, attualmente, si sostengono con enormi difficoltà e comunque gravano sulle famiglie già penalizzate dalla crisi. Per quanto concerne lo sport inteso come cultura e identità locale, ritengo che l’amministrazione comunale che andrà ad insediarsi dovrà tutelare tutte le manifestazioni che le danno lustro e la contraddistinguono.
“Fra queste, la più importante in assoluto è la Viareggio Cup, che è un patrimonio straordinario da salvaguardare, un rendez-vous internazionale ideato dai nostri ‘vecchi’ che per noi è semplice tradizione ma che l’universo calcistico ci invidia e scopiazza. Il torneo mondiale giovanile si incastona a perfezione, anche economicamente, nel momento del Carnevale e dovrà esser tutelato e supportato senza il minimo indugio anche a cura delle istituzioni locali.”
