VIAREGGIO. Lo ammette lui stesso: varcare la soglia del 40% e arrivare non troppo lontano dalla vittoria al primo turno proprio non se lo aspettava. “È una bellissima soddisfazione, sono contento e ringrazio tutti per aver creduto in me”. Sono queste le prime parole di Leonardo Betti, candidato sindaco del centrosinistra, dopo un pomeriggio di attesa consumato nella sede del suo comitato elettorale, accanto alla sua abitazione in via Fratti.
Un pomeriggio che ha portato fin da subito buone notizie per lui ed i compagni di partito: anche in molte storiche roccaforti del centrodestra, vedi Torre del Lago o il quartiere Marco Polo, era quello suo il nome più votato. “Credo che la sincerità, l’onestà, la mancanza di promesse faraoniche e la voglia di impegnarsi per Viareggio siano state la chiave di questo risultato inatteso.” E il 39enne avvocato mette da parte anche i dissapori interni al Pd, il suo partito, dove molti esponenti avevano mal digerito la mancata candidatura al consiglio comunale: “Non c’è alcuna discrepanza. Anzi: mi pare che il Pd abbia fatto molto bene, essendo al momento il partito più votato. E pensare che a livello nazionale i pronostici ci davano molto più in difficoltà.”
In vista del ballottaggio le idee sembrano chiarissime: “Penso che manterremo la linea autonoma: la coalizione c’è ed è forte. Si è impegnata alla grande, tutti sono stati a fare campagna elettorale con me tra la gente e per la gente. Chi ha votato le liste civiche, adesso, si trova a scegliere tra due candidati.
“Uno è Antonio Cima, già sindaco, assessore della vecchia giunta Lunardini che poi è stata commissariata, l’altro è il sottoscritto, consigliere comunale uscente che ha fatto quattro anni e mezzo di opposizione e si è preoccupato dei problemi di Viareggio.”
Resta da capire dove Betti potrebbe andare a pescare quella manciata di voti che gli è mancata per festeggiare al primo turno: “Il dato sconcertante è sicuramente quello della bassa affluenza: spero che il numero di elettori cresca al momento del ballottaggio. Noi, ovviamente, continueremo a fare campagna elettorale e cercheremo di convincere il maggior numero possibile di persone a venire a votare. E di votare noi.”
