CAMAIORE. Maglie più strette per gli svincoli alberghieri. Trasformare un hotel in appartamenti (ricordate l’ex Panoramic) sarà insomma meno facile.
Lo annuncia l’assessore all’urbanistica di Camaiore Simone Leo.
“Stiamo studiando – dice Leo – una modifica della normativa. Non potremmo bloccare del tutto gli svincoli. Ma possiamo restringere le maglie. Fino ad ora lo svincolo era subordinato al numero di camere, a seconda della posizione dell’hotel sul territorio, ed era un procedimento automatico. Noi abbiamo intenzione di inserire una serie di parametri. Permettere cioè lo svincolo solo a quegli hotel che dimostrano di non aver più futuro nel settore”.
Come lo dimostreranno? “Attraverso una serie di calcoli, che stiamo ancora mettendo appunto. Di sicuro influirà ancora il numero di camere. Ma andremo anche a controllare – dice Leo – ad esempio i bilanci degli anni precedenti dell’attività, per verificare che davvero è in crisi. Così come controlleremo che, con semplici accorgimenti, la struttura alberghiera non possa ancora rispondere agli standard di legge. In sostanza andremo a studiare le potenzialità dell’hotel, prima di definirne la fine come struttura ricettiva”.
Non è però ancora chiaro se il Comune potrà intervenire solo sul regolamento urbanistico o se, viceversa, dovrà essere moficato anche il piano strutturale. Proprio per questo in settimana ci sarà un incontro in Regione tra Leo e il dirigente del settore pianificazione. Nel secondo caso ovviamente i tempi si allungano a dismisura.
DA sottolineare anche un altro aspetto. Da un anno e mezzo a questa parte – cioè da quando si è insiediata la nuova amministrazione DEl Dotto – nessun albergo (dpo i 4-5 iniziali che sfruttarono la possibilità appena concesssa dall’allora sindaco Bertola) ha più fatto richiesta di svincolo. Tra lasciare aperto un hotel, anche se con pochi clienti, e trasformarlo in case da tenere invendute per anni (visto i costi e la crisi) gli imprenditori devono aver optato per la prima ipotesi. Ma proprio sfruttando questa pausa nelle richiesta il Comune vorrebbe modificare le norme, e restringere le maglie.
