VIAREGGIO. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Viareggio hanno tratto in arresto nella giornata odierna 7 cittadini extracomunitari, tutti con precedenti specifici e senza fissa dimora, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, in esecuzione di una misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Lucca.

La richiesta e l’accoglimento della misura cautelare da parte del Tribunale di Lucca è il frutto del riconoscimento di un eccellente lavoro di indagine svolto dai carabinieri del NOR- aliquota operativa di Viareggio, che è stata, come riferito dall’A.G. rapida, efficace, puntuale e condotta con metodi tradizionali.

È opportuno rappresentare, anche se già noto, che nelle attività investigative, i suddetti extracomunitari, oltre a sfruttare la fiorente vegetazione che costituisce una protezione naturale, si erano collocati in posizione centrale in pineta in modo da poter notare con largo anticipo l’eventuale arrivo di Forze di Polizia. Durante i numerosi servizi esterni di osservazione è emerso che ogni persona – dedita allo smercio di sostanze stupefacenti – all’interno della pineta ricopriva un ruolo ben preciso. Vi erano coloro che avevano il compito di vigilare il perimetro, altri quello di detenere lo stupefacente ed altri ancora quello di consegnarlo ai richiedenti che si recavano in loco o a coloro che avevano precedentemente contattato su utenza telefonica. In particolare tali magrebini utilizzavano biciclette, di dubbia provenienza, come mezzo di locomozione, rimanendo continuamente in movimento con una pedalata lenta ma costante, al solo fine di essere prontamente capaci di sfuggire ai controlli di Polizia. Il personale operante intensificava dunque i servizi, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali, con pattuglie in abiti civili, con l’utilizzo di veicoli riportanti targa di copertura e con l’ausilio di videocamere e macchine fotografiche. Dai servizi effettuati, consistenti in video riprese, sequestri, sommarie informazioni, contestuali riconoscimenti a mezzo fascicoli fotografici ed analisi di tabulati telefonici è emerso un consistente traffico di stupefacenti – tipo cocaina e hashish.

In pochi mesi è stato possibile così individuare i responsabili di tale attività delittuosa e la sinergia e la collaborazione tra i Carabinieri e l’Autorità Giudiziaria (nello specifico nella persona del Sost. Proc. Dott. Salvatore Giannino che ha diretto le indagini e il Giudice per le Indagini Preliminari Dott.ssa Marcella Spada Ricci) ha permesso in tempi rapidissimi di assicurare alla giustizia gli spacciatori. Questi ultimi, come sottolineato nell’ordinanza di applicazione della misura cautelare, in maniera spavalda ed indisturbata, avevano creato un giro di vendita di droga in quel singolo spazio della pineta ammontante a diverse centinaia di migliaia di euro. A testimoniare l’attività di spaccio dei predetti extracomunitari vi è l’inequivocabile viavai di acquirenti che si recavano in pineta per acquistare droga, per cui quella delineata è risultata essere una stabile struttura sistematicamente dedita ogni giorno alla vendita di droga, come una vera e propria attività professionale.

Inoltre, durante l’esecuzione delle suddette misure cautelari, i militari operanti, coadiuvati nell’ individuazione di vari casolari abbandonati anche da personale della Polizia Municipale, hanno rinvenuto e sequestrato oltre 25.000 € , somma costituita da banconote di diverso taglio, provento dell’attività di spaccio e numerosi telefoni cellulari utilizzati dagli arrestati per fissare i loro appuntamenti per la compravendita di hashish e cocaina, oltre a numerose dosi di sostanza stupefacente sequestrate nel tempo agli acquirenti.

L’operazione denominata “BIKE”, dal mezzo di locomozione utilizzato dai pusher, si inquadra in una serie più ampia di operazioni svolte dall’Arma dei Carabinieri sul territorio di Viareggio: in particolare, dall’inizio dell’anno sono stati effettuati 43 arresti per droga (dei quali 26 cittadini extracomunitari), 17 denunce a piede libero per il reato di spaccio e 69 segnalazioni alla Prefettura per consumo di stupefacenti.

Nell’ambito del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, è in atto un servizio straordinario di controllo del territorio, che vede come obiettivi sensibili tutte le zone del comune di Viareggio, in particolare le pinete, piazza Dante, piazza D’Azeglio, la Darsena e così via. Dal primo pomeriggio diverse pattuglie si sono alternate svolgendo diversi servizi di vigilanza e un contributo fondamentale è stato dato dai carabinieri del Nucleo Cinofili di Pisa San Rossore che, con diversi cani antidroga, hanno ispezionato le aree più sensibili della pineta. Inoltre ha sorvolato la pineta e altre zone sensibili della città, per circa due ore, un elicottero del 4^ Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pisa. Sia le unità cinofile che l’elicottero in volo hanno agevolato così il lavoro delle pattuglie sul territorio.

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ultimo aggiornamento: 04-06-2013


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