MASSAROSA. Uno dopo l’altro sono approdati nella Sinistra Comune. Si ricuce lo strappo consumato alla vigilia delle elezioni del post Larini a Massarosa, quando Rifondazione corse da sola, col candidato sindaco Da Prato, rimanendo tagliata fuori anche dal consiglio comunale, mentre il resto della sinistra (i verdi e i Comunisti Italiani) con Sinistra Comune arrivavano alla vittoria col sindaco Franco Mungai (e due consiglieri comunali più due assessori, Natali e Rolle).
Uno strappo político che, da subito dopo le elezioni, i dirigenti e gli esponenti dei due movimenti hanno cercato di ricucire. Un lungo lavoro terminato solo in questi giorni.
Di recente infatti una serie di esponenti di Rifondazione è approdata in Sinistra Comune. Tra loro il segretario Rc Stefano Da Prato, il cassiere David Pannocchia e gli ex consiglieri comunali Daniele Lombardi e Silvia Cerri.
Ecco quindi che il nuovo coordinamento ha visto anche quest’ultima forza avere la sua rappresentanza. Del nuovo direttivo fanno infatti parte Cinzia Larini, Stefano Massaglia, Siriana Simonetti, Carla Briani, Silvano Simonetti, Piero Natali, Daniele Lombardi, Lino Natali e Lucio Lucchesi. A questi si affianca il lavoro dei tre altri rappresentanti del direttivo: Luciano Bonuccelli, Carla Di Pietro e Domenico di Nardo.
Il tutto nasce – spiegano i dirigenti di Sc – per una sostanziale comunione di intenti e di azioni del mandato del sindaco Mungai. “Già prima – rivela un esponente di Sc – molte delle nostre scelte erano condivise”. Ma il tutto avviene anche in vista delle prossime elezioni amministrative, previste a Massarosa per il prossimo anno. Elezioni che, per quanto riguarda le liste, potrebbero riservare grosse sorprese.
