PIETRASANTA. L’ex sindaco Massimo Mallegni sfida il sindaco Domenico Lombardi ad un confronto pubblico, il piazza. L’amministrazione rimanda l’invito al mittente.
“Mallegni – scrive l’amministrazione comunale di Pietrasanta in un comunicato stampa – continua ad invocare un duello con il sindaco Lombardi sulla questione del disavanzo di oltre 10 milioni che ha lasciato in eredità ai cittadini di Pietrasanta, ma fa una figura patetica e sbaglia interlocutore. Il Sindaco di Pietrasanta non deve infatti rispondere a nessuno, se non al Consiglio Comunale e agli organismi di controllo, ai quali ha già inviato tutta la documentazione del caso. È alla Procura della Corte dei Conti che Mallegni si deve rivolgere, per spiegare perché lui e la sua Giunta hanno mantenuto nei bilancio del Comune voci di entrata milionarie che non avevano alcun riscontro e nessuna copertura”.
“Mallegni avrebbe voluto – aggiunge il Comune – che l’attuale Amministrazione tenesse nascosti i crediti inesigibili che la sua Giunta non ha visto, ma questo non si poteva fare se approvando bilanci non veritieri e nascondendo ai cittadini la reale situazione delle finanze comunali. Questa situazione il Sindaco Lombardi l’ha pubblicamente spiegata in un incontro aperto in Sant’Agostino un anno fa, ma degli sfidanti di ora, Mallegni, Giovannetti e co. non si è vista neanche l’ombra. Così come il gruppo consiliare PDL non ha mai contestato, in fase di approvazione dei bilanci consuntivi, l’accertamento dei residui attivi non più riscuotibili certificati anche dai Revisori dei Conti, oltre che dai dirigenti. Perché non lo hanno fatto in quel momento? Solo perché non possono contestare l’evidenza dei fatti e delle loro responsabilità politiche, e cercano solo di fare confuse piazzate”.
“L’appuntamento vero per i cittadini di Pietrasanta è quello del prossimo Consiglio Comunale, che si terrà a metà mese, nel quale il Sindaco e la Giunta presenteranno il bilancio di previsione 2013 e le misure e le azioni richieste dalla Corte dei Conti per fare uscire il Comune e la città dalla situazione di emergenza finanziaria in cui l’hanno lasciata le amministrazioni di centrodestra”.
Replicano anche sulla mancata concessione della autorizzazioni. “Pur di farsi un po’ di pubblicità gratuita – scrive il Comune – Mallegni si inventa anche “gialli” inesistenti, come quello relativo all’autorizzazione per l’iniziativa pubblica del PDL. La richiesta presentata dal gruppo di minoranza è stata regolarmente girata agli uffici competenti il giorno stesso del suo arrivo al protocollo, il 16 maggio scorso come risulta dagli atti e come è facilmente dimostrabile, e la relativa autorizzazione è stata concessa stamani senza passare dalla giunta municipale, in quanto era diretta competenza dell’ufficio tributi. Peraltro lo stesso ufficio ha svolto la consueta istruttoria acquisendo anche i pareri dagli altri uffici interessati, polizia municipale e gestione parcheggi necessari per il perfezionamento dell’atto autorizzativo. Dunque, nessun intervento della Giunta e nessun ritardo nella trasmissione della pratica agli uffici competenti, come gli stessi possono certificare. Ma una ulteriore dimostrazione della scarsa credibilità di chi ha inventato dal nulla questa polemica”.
