CAMAIORE. Spente le fiamme, viene alla luce il dramma. Il dramma di un imprenditore, messo in ginocchio da un incendio. E di 22 lavoratori che da stamani non hanno più un posto.

Devastante l’incendio che ieri notte ha mandato in fumo il capannone del Calzaturificio Simonini Paoli nella zona artigianale delle Bocchette a Camaiore.

Stando al titolare i danni – tra merce già pronta alla vendita, materiale e macchinari andati distrutti nel rogo – ammonterebbero a circa 500 mila euro. E purtroppo l’imprenditore non aveva alcuna assicurazione che coprisse eventuali danni da incendio.

Al dramma personale di Simonini si aggiunge quello dei suoi dipendenti. Da ieri notte del capannone è rimasta solo la struttura fumante. E i 22 dipendenti che lavoravano nell’impresa da oggi restano con le mani nelle mani. A rischio anche gli altri 6 dipendenti che lavorano nei negozi e nelle attività che smerciano le scarpe e gli stivali prodotti alle Bocchette.

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