CAMAIORE. I mal di pancia in casa Sel sembrano non essere ancora terminati. Dopo le dimissioni dell’ex assessore Cortopassi, il partito di Vendola tenta ancora di sciogliere i nodi di una crisi di maggioranza che rischia di avvitarsi su se stessa.
In queste ultime settimane ci sono stati diversi incontri, sia di maggioranza, sia di Sel.
All’ordine del giorno i punti programmatici. A quanto pare in maggioranza si starebbe per costituire una sorta di gruppo ristretto per definire delle “azioni strategiche” da portare a termine prima della fine del mandato. Bilancio magro, a dire di diversi esponenti di Sinistra Ecologia e Libertà.
Molta della base di Sel infatti non è serena. Scontenta di non avere più un posto in giunta. Ma critica soprattutto per non avere certezze chiare sul programma dei prossimi tre anni e mezzo di amministrazione Del Dotto. Per qualcuno sarebbe forse meglio restare fuori dal giro degli assessorati, ma avere più voce in capitolo su alcune scelte strategiche.
L’impressione da parte di alcuni esponenti di Sel è che il resto della maggioranza “guardi con chiusura, se non con sospetto” alle posizioni espresse dal partito di Vendola.
