CAMAIORE. “Dopo la prima discussione sul bilancio (non ancora approvato) e sul Piano triennale LL.PP. faccio alcune considerazioni (espresse anche durante il dibattito del Consiglio di ieri”. Parte così l’intervento del consigliere Pdl David Marcucci a Camaiore, parlando del piano triennale dei lavori, pubblicato ieri da Vt. “L’ex consigliere Comunale di Camaiore Giuliano Pardini PDCI – scrive Marcucci – da consigliere di minoranza quando ad amministrare Camaiore c’era il Centro Destra, durante le sue “colorite arringhe” definiva i nostri Piani sui Lavori Pubblici “libri dei sogni”. Devo dire che molti di quei sogni con il Centro Destra al governo a Camaiore sono divenuti realtà. Oggi con il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, presentate dalla “Nuova Stagione”, possiamo dire che a Camaiore si è smesso di sognare”.
“Sorvolo sui richiami e sulle avvertenze che il collegio dei revisori dei conti hanno evidenziato nella loro relazione al bilancio previsionale 2013 o sugli errori macroscopici evidenziati dai consiglieri di opposizione nella stesura del documento contabile dell’Ente che dovrà essere corretto, per evidenziare come oggi per realizzare Opere Pubbliche la Sinistra pensi di far ricorso a quello strumento che fino a ieri tanto avversava: il Project – financing. Oltre ai ripensamenti devo registrare come dopo “un anno di annunci” sui Lavori Pubblici sul territorio ad oggi se ne vedono ben pochi. Se a questo aggiungiaqmo che Del Dotto & C. pensano di realizzarli con contributi di Stato e Regione, stando all’attuale e particolare situazione economica in cui riversano, capiamo bene che di Lavori, di Opere nel ns. Comune ne vedremo ben pochi. Che sia chiaro nel 2013 di 27.000.000 di Lavori annunciati poco o niente verrà realizzato ed è giusto non illudere nessuno. Nonostante tutto l’aupicio che faccio è che quanto realizzato o iniziato in passato possa perlomeno essere correttamente mantenuto e magari implementato, nella speranza che da domani si leggano o si sentano meno annunci e si veda qualcosa di concreto. Il tutto ovviamente e solo nell’ineresse di Camaiore e delle sue frazioni”.
Indirettamente il sindaco Alessandro Del Dotto risponde con un twitt: “Finisce l’era delle opere faraoniche – scrive Del Dotto – e arriva la manutenzione programmata del verde e delle strade”.
