FORTE DEI MARMI. “Ripensamento tardivo e ingiustificabile quello dei residenti della Caranna, che sa tanto di strumentalizzazione politica, dato che nel confronto svoltosi in comune nei giorni scorsi, alla presenza del direttore Asl e dell’opposizione erano venute fuori altre considerazioni”. Il sindaco Umberto Buratti frena la richiesta dei referenti della zona, Gian Matteo Bertozzi, Sabrina Nardini e Paolo Benedetti, per la realizzazione della Casa della Salute nell’ex distretto di via Giglioli. “Proprio alla luce delle indicazioni concordate durante l’incontro – prosegue il sindaco – abbiamo già avviato una serie di procedimenti per trovare una soluzione volta a rilanciare la frazione di Caranna e a ottimizzare i servizi sul nostro territorio. Ritenevamo fossero rispondenti a quanto i residenti ci avevano chiesto nell’incontro. Evidentemente nel frattempo hanno cambiato idea, se adesso ripropongono il progetto della Casa della Salute in Caranna, pur sapendo che la sede del distretto di via Giglioli non ha i requisiti necessari per ospitarla, parametri che invece sono posseduti dalla Croce Verde. Tanto che l’Asl ha deciso di spostare il servizio di prelievi nella sede dell’associazione in via Risorgimento.
Noi nel frattempo, ci siamo impegnati a trovare una soluzione ottimale per l’ex distretto e ne abbiamo discusso con i residenti. Le proposte alternative fatteci da loro sono cinque e le stiamo verificando tutte da discutere con il comitato presso il bar Renzo. Per questo non capiamo il motivo di questo ripensamento. Quanto all’ampliamento della Croce Verde, è un progetto della Croce Verde, non nostro. Ad oggi pertanto – conclude il sindaco- è solo un’ipotesi, da valutare alla luce della difficile situazione economica e comunque con la cittadinanza”.
