LUCCA. Tra aziende in crisi di liquidità, altre che chiudono, giovani che non trovano sbocchi professionali e imprese che fanno fatica a rimanere competitive sui mercati in un periodo economico difficile come quello attuale, un progetto concreto a sostegno dell’imprenditoria giovanile locale promosso da un ente locale, una fondazione ed una banca più che ambizioso risulta necessario. E questo è quello che hanno deciso di fare la Provincia, la Fondazione Banca del Monte di Lucca e la Banca del Monte di Lucca “scommettendo” su alcune delle migliori idee imprenditoriali dei giovani del territorio che saranno sostenute attraverso degli incentivi economici.

Il progetto è stato presentato oggi (lunedì) a Palazzo Ducale nel corso del seminario “Giovani per l’impresa, tra vecchi e nuovi mestieri” promosso dal Servizio lavoro e formazione professionale, in collaborazione con il Servizio politiche giovanili, sociali e sportive della Provincia e i rispettivi assessorati di riferimento guidati da Mario Regoli e Federica Maineri.

Dettagli e contenuti del concorso di idee sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa dagli assessori provinciali Mario Regoli (politiche del lavoro) e Federica Manieri (politiche sociali e giovanili), da Alberto Del Carlo e Claudio Grandi, rispettivamente presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca e membro del consiglio di indirizzo della stessa e dal presidente della Banca del Monte di Lucca Claudio Guerrieri, i quali hanno contestualmente firmato l’apposita convenzione tra i soggetti promotori. La convenzione è propedeutica all’ufficializzazione del bando pubblico che sarà on line nelle prossime settimane, ma di cui già si conoscono le linee portanti.

L’assessore Manieri ha sottolineato “la valenza strategica dell’iniziativa considerando l’elevata richiesta di imprenditorialità che emerge dal mondo giovanile, riscontrato come servizio dedicato a queste tematiche”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Regoli il quale ha precisato che “il bando accoglie idee imprenditoriali sia tradizionali sia innovative con una particolare attenzione alla presenza di donne nella compagine societaria”.

Del Carlo e Grandi hanno segnalato che il 20% dei giovani in cerca di credito non ha possibilità di offrire garanzie: “questo bando – hanno dichiarato – risponde a questa precisa esigenza evitando che buone idee imprenditoriali vadano disperse. All’inizio il credito sarà offerto alle 10 idee vincitrici, ma non appena ognuna di esse rientrerà del credito, un’altra potrà accedervi al suo posto”.

Guerrieri, dal canto suo, ha rimarcato il compito della Banca a sostegno del territorio ed ha ricordato che “a fronte dell’erogazione del contributo, il ruolo centrale è quello degli enti che si pongono a garanzia del finanziamento: Fondazione e Provincia”.

Il concorso di idee si rivolge ai giovani tra i 18 e i 40 anni di età che intendono avviare imprese localizzate nelle tre aree della provincia di Lucca (Piana, Valle del Serchio e Versilia) sia nei settori tradizionali che in ambiti più innovativi.

Saranno selezionati, e quindi sostenuti finanziariamente, 10 progetti sia attraverso un contributo a fondo perduto concesso dalla Provincia di Lucca (3mila euro a progetto per le spese di avvio) attraverso le risorse del Fondo Sociale Europeo e i fondi del Progetto #occUpi, mentre la Fondazione Banca del Monte di Lucca costituirà un fondo di garanzia di 200mila euro per sostenere la richiesta di finanziamento bancario da parte dei giovani imprenditori fino ad un massimo di 20mila euro a progetto. Contributo che sarà poi erogato dalla Banca del Monte di Lucca.

Oltre agli incentivi economici, il progetto a favore dell’avvio delle imprese prevede anche un percorso di consulenza che intende trasferire ai partecipanti gli strumenti pratici e operativi per verificare la fattibilità dell’idea. In questo contesto sono previsti confronti con esperti del settore, la stesura del business plan dell’idea d’impresa e l’accompagnamento nei primi 6 mesi di attività (mentoring).

Per quanto riguarda i requisiti nel dettaglio si rimanda al bando che sarà pubblicato intorno al 10 luglio dalla Provincia e dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca.

Il nuovo progetto che intende favorire la creazione di impresa sul territorio da parte dei giovani si affianca a tutta una serie di iniziative di sostegno che la Provincia, attraverso il settore lavoro e formazione professionale, ha messo in campo da tempo come il progetto “Incubatore impresa” (attività di supporto e consulenza alla creazione di impresa) e il bando “Linea credito” per agevolare l’avvio di imprese ed incentivare lo sviluppo di nuove tecnologie.

Con le stesse finalità la Provincia di Lucca, attraverso l’assessorato e il Servizio politiche sociali e giovanili, ha aderito al Progetto #occUpi dell’Unione Province d’Italia (UPI) e del Dipartimento della gioventù del Consiglio dei ministri e realizzato in collaborazione con le Province toscane, finalizzato a fornire ai giovani strumenti e utili consigli per favorire l’accesso al mercato del lavoro e alla crescita del livello di occupabilità, soprattutto in un periodo economico difficile come quello che stiamo vivendo.

 

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