VERSILIA. Con l’arrivo della stagione estiva sono stati intensificati dalle volanti del Commissariato di Viareggio i servizi di controllo del territorio, con particolare riguardo alle zone costiere, in cui è maggiore l’afflusso di turisti. Dai controlli effettuati dalla sala operativa del Commissariato è emerso che un rumeno quarantenne, da poco alloggiato in un hotel sito in questo centro cittadino era colpito da un provvedimento di custodia cautelare in carcere.
Immediatamente è stata inviata la volante sul posto che lo ha rintracciato e dopo averlo identificato mentre si trovava in compagnia di una coppia di suoi amici, tutti pregiudicati per reati contro il patrimonio, è stato tratto in arresto.
Quindi perl’uomo, pluripregiudicato, attualmente dimorante a Firenze, si sono spalancate le porte del Carcere di S. Giorgio a Lucca in esecuzione del provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Tempio Pausania – sezione distaccata di Olbia, per reato di diversi furti aggravati commessi in abitazioni.
Sempre nel fine settimana, gli agenti della Volante, transitando per viale Kennedy a Lido di Camaiore hanno fermato un Camper sul quale viaggiavano tre cittadini di etnia Rom.
Dal controllo degli occupanti, tutti residenti presso il Campo Rom di Roma è emerso che uno di loro, minorenne, nato in provincia di Caserta nel 1995, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, era stato colpito da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale per i Minorenni di Firenze, per diversi furti.
Lo stesso dopo le formalità di rito, è stato accompagnato al Centro di Accoglienza per minori di Firenze.
Non si esclude che entrambi i destinatari di misure cautelari, fossero venuti in Versilia per commettere analoghi reati.
