VIAREGGIO. Un regolamento modificato, una comunicazione tardiva ed il guaio è presto fatto, con buona pace (mica tanto) degli albergatori e degli ignari turisti.
Il fatto. La presidente di Federalberghi Viareggio, Elisabetta Bellotti, racconta di aver ricevuto, il 21 giugno scorso, una mail dal Comune di Viareggio, nella quale si informa che “il Regolamento relativo all’imposta di soggiorno ha subito alcune variazioni (art.6). Il testo entrerà in vigore dal quindicesimo giorno dall’approvazione da parte del Commissario Prefettizio, Dott. Domenico Mannino, avvenuta il 7 giugno 2013”. Bellotti denuncia che la comunicazione in questione è giunta soltanto la sera precedente all’entrata in vigore della suddetta modifica.
Tassa anche per gli under 18. Inizialmente i ragazzi sotto i 18 anni erano esentati dal pagamento della tassa di soggiorno. Ma con la variazione approvata da Mannino, il limite è sceso al compimento del dodicesimo anno d’età.
Comunicazione difettosa. Bellotti spiega di aver telefonato al neo assessore al turismo, Alessandro Augier, anche lui all’oscuro di tutto. E pure il presidente di Assocamping Versilia, Michele Montemagni, non ne sapeva nulla.
Che pasticcio. Dal 22 giugno gli albergatori, conclude Bellotti, stanno pagando di tasca loro la tassa di soggiorno per i ragazzi dai 13 anni in su, pur di non fare brutta figura coi clienti. La rabbia per la comunicazione tardiva è tanta, indubbiamente.
