FORTE DEI MARMI. “Siamo consapevoli che le modifiche alla viabilità possano scatenare delle proteste. Soprattutto i primi giorni, quando c’è il fisiologico adattamento alla novità”. L’assessore alla polizia municipale Alessio Felici respinge le critiche sull’avvio del senso unico in via Michelangelo. “Premesso questo – spiega l’assessore- ribadisco che l’amministrazione comunale ha ritenuto opportuno, almeno durante la stagione estiva, applicare in toto il piano della circolazione, che coinvolge anche via Michelangelo con il senso unico mare -monti. Naturalmente comprendiamo i disagi che il provvedimento potrà comportare inizialmente, ma è nelle intenzioni di questa amministrazione organizzare un pubblico incontro di partecipazione da programmare nelle prime settimane di settembre, dove i residenti, i visitatori e gli operatori economici potranno indicarci quale tipologia di sistema viabilistico vorranno in futuro. Se una regolamentazione annuale, solo estiva, oppure l’assenza stessa di un sistema regolamentato.
Ricordo che gli interventi viabilistici apportati sono stati attentamente studiati e non sono il frutto di improvvisazione, sono inseriti nel piano della circolazione, depositato presso il comando della polizia municipale e presso l’ufficio tecnico. Ricordo inoltre che la realizzazione delle ciclopiste è nel programma di mandato del sindaco Buratti. In merito a queste ultime – prosegue Felici – a causa delle caratteristiche delle strade cittadine, possono essere realizzate solo con queste modalità, ossia strada a senso unico, ciclopista e sosta dall’altro lato, a meno che noi si proceda ad espropri di terreni, decisione francamente inappropriata. Non è possibile neppure creare un cordolo di separazione fra la ciclopista e la circolazione stradale per questioni di sicurezza, come impone la normativa sulla realizzazione delle ciclopiste. Sottolineo ancora una volta – conclude Felici- la nostra disponibilità ad un confronto che non mancheremo di organizzare con tutta la popolazione allo scopo di istaurare un serio e produttivo dialogo con i cittadini”.
