VIAREGGIO. “Come da tempo la stampa va denunciando, la situazione casa è drammatica: incombono molti sfratti, il Collegio Colombo non può  essere la soluzione definitiva per tante famiglie, chi affitta ha diritto ad essere pagato…E chi guida la città ha l’onere di trovare le soluzioni”.

Ad affermarlo è Valter Ghiselli del Movimento “Insieme per cambiare”.

“Secondo noi occorre che il Comune non aspetti il 2014 per l’introduzione nel Bilancio di quelle modifiche necessarie ad alleggerire il dramma sociale (va rivisto ad esempio il taglio ai contributi e al minimo vitale per chi ne ha diritto e veramente bisogno). Da subito va potenziato l’Ufficio Casa. Ma serve più  in generale una politica organica, un piano: si devono programmare interventi concreti con tempi certi. Noi chiediamo che il Comune non se ne lavi le mani e (sollecitando anche la Regione, la Provincia e lo Stato a interventi specifici) storni risorse a favore dell’emergenza sociale. In città  ci sono migliaia di case non utilizzate ne’ come prima, ne’ come seconda casa. Si parli con i proprietari. si ricerchino accordi per fitti concordati e garantiti dal Comune. Si prendano in considerazione anche misure eccezionali pur di dare risposte al diritto di abitare. Per la Giunta Betti su queste questioni c’e’ il primo banco di prova della sua capacità di governo: lo slogan  -facciamo ripartire Viareggio- era una cosa seria o era solo uno slogan?”.

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ultimo aggiornamento: 27-06-2013


ROMANINI: “PARTECIPAZIONE E RISPETTO PER LE VITTIME DEL 29 GIUGNO”

AVEVA RISCHIATO DI ANNEGARE IN DARSENA. VUOLE INCONTRARE CHI LO HA SALVATO