VIAREGGIO. “Il 5 luglio la riviera romagnola da vita alla grande Notte Rosa. Oltre cento chilometri di feste, concerti, incontri, performance, musica e sport. e noi? Proviamoci!”.

Lo propone Rossella Martina, consigliera comunale del movimento “Viareggio tornerà bellissima”.

“Il direttore de La Nazione Gabriele Canè oggi nel suo editoriale si chiede per quale ragione la “notte rosa” o blu o gialla o quello che potrebbe essere, non si possa fare anche in Toscana. L’Emilia Romagna riesce ormai da anni con successo ad allestire questa mega festa divenuta ormai un evento nazionale per partecipare alla quale partono migliaia e migliaia di giovani e non giovani da ogni parte d’Italia. La Regione, le province, decine di Comuni romagnoli si accordano, lavorano insieme, producono un programma stratosferico per una notte che di anno in anno diventa più famosa e più importante.

In Toscana si potrebbe cominciare dalla Versilia dove c’è una sola Provincia e ‘solo’ sette Comuni che dovrebbero accordarsi, fare sinergia, mettere insieme le migliori forze e i più fertili creativi per organizzare qualcosa di simile. Dice il direttore Canè: da noi invece che la notte rosa facciamo il “tirare l’alba”, inventiamoci un’altra formula, oppure – aggiungo io – limitiamoci a fare quello che fanno sull’Adriatico. Con la modestia che non abbiamo. Perché se da noi è tutto più “bello”, dobbiamo avere il coraggio di ammettere che di là sono molto più “bravi” a andare avanti, a fare squadra, a privilegiare con intelligenza l’interesse collettivo invece che il provincialissimo campanile, a guardare oltre, a non inchiodarsi sugli allori specialmente in tempi in cui gli allori servono appena appena per cucinare un buon piatto di arrosto.

Non è così complicato, basterebbe cominciare a sedersi a un tavolo con buona volontà. Il governatore Rossi ha già dato il suo appoggio a iniziative del genere. Non dubitiamo che anche il presidente della Provincia Stefano Baccelli sia disponibile e quindi invitiamo da subito i sindaci della Versilia, a cominciare dal neo-eletto a Viareggio Betti, a ragionare seriamente su questa iniziativa.

Non rimandiamo al prossimo anno. Un primo seme potrebbe essere gettato già in agosto se tutti ne sono convinti e si mettono a lavorare sodo per ridare slancio al nostro territorio, fare notizia, richiamare turismo giovane e entusiasta che poi, per essere chiari, è anche quello che può spendere qualche euro in più per divertirsi”.

(Visitato 144 volte, 1 visite oggi)

ROMEO E GIULIETTA TORNA AL PUCCINIANO

29 GIUGNO: IL CONSORZIO FRIENDLY VERSILIA SI STRINGE ATTORNO ALLE FAMIGLIE DELLE VITTIME