VIAREGGIO. Sabato 6 luglio Altri Valori Impresa Sociale ha aperto un nuovo punto vendita a Viareggio in via Aurelia Nord, 102. Questo punto vendita si affianca all’esposizione di mobili ed arredi completi vera e propria allestita nella sede operativa principale nella zona Industriale delle Bocchette.
Nel nuovo locale, facilmente accessibile dal Largo Risorgimento percorrendo l’Aurelia in direzione Stazione sul lato monte, saranno esposte utensileria ed attrezzatura per la casa, oltre ad oggettistica più ricercata e a singoli pezzi e complementi di arredamento oggetto di intervento di restauro e rigenerazione estetica. Oltre agli oggetti “recuperati” all’uso e “riqualificati”, nei locali verrà anche gratuitamente riservato uno spazio esposizione ad altre realtà del volontariato e della cooperazione che operano nel campo del disagio sociale, in modo da poter valorizzare e far conoscere le proprie produzioni artigianali.
Tra le realtà che sinora hanno positivamente accettato l’offerta, intravedendo gli evidenti vantaggi dell’operare sinergicamente in rete, la Cooperativa “Il Cappello” e l’Associazione onlus “L’Uovo di Colombo”, ma sono attivati ulteriori contatti che potrebbero ampliare la collaborazione.
“Da sottolineare l’aspetto etico della catena di solidarietà – spiega il Presidente della catena Pietro Francesconi – che inizia con oggetto gratuitamente donato da qualcuno, sapendo che potrà essere apprezzato da qualcun altro che ne ha bisogno e non può permettersi l’acquisto al nuovo o messi a disposizione di una “diversa domanda” di acquisto consapevole, e potrà fornire opportunità di lavoro a persone in condizioni di svantaggio o disagio, che si sono già materializzate con una assunzione a tempo indeterminato e pieno ed una prossimamente a part-time, oltre a un tirocinio formativo già concluso ed altri che se ne potranno avviare a breve, sia con la formula “Giovani Si” della Regione Toscana che con quelle attivate o attivabili da altre amministrazioni locali, vedi Massarosa, o con lo strumento dei vaucher lavoro.
Un bilancio quindi assolutamente positivo – che si è potuto “incredibilmente” chiudere contabilmente senza perdite nonostante la fase start-up – e che ha generato posti di lavoro, anche a tempo indeterminato, ed aiuti concreti per prestazioni lavorative, senza una assistenza fine a se stessa, dando fiducia nel futuro in una fase di recessione e crisi economica.
E le prospettive positive che si possono aprire, tipo un vero e proprio laboratorio di falegnameria attrezzato per produzioni a nuovo, (se sarà possibile disporre di un locale magazzino per il deposito temporaneo e la selezione del materiale ritirato che auspichiamo possa essere messo a disposizione dalle amministrazioni comunali Versiliesi, che vorremmo ns socie e se riusciremo a farci finanziare con contributi pubblici, anche delle fondazioni bancarie da noi sollecitate) lasciano veramente ben sperare”.
