PIETRASANTA. Un lungo week-end dedicato alla creatività e al genio nelle sue molteplici espressioni è quello che ospiterà il MUSA. Il tour de force inizia giovedì 11 luglio con il genio per antonomasia, Michelangelo Buonarroti cui la rassegna di documentari d’arte “Scolpire il Tempo”, promossa dalla Fondazione Centro Arti Visive, curata da Alessandro Romanini, dedica la giornata a partire dalle 18.30. Un omaggio ad un artista che si è cimentato con tutte le discipline e in ognuna di esse eccelse come affermava il Vasari (“…uno spirito che universalmente in ciascheduna arte et in ogni professione fusse abile…nella scienza delle linee, nella pittura. Nel giudizio della scultura e nella invenzione della veramente garbata architettura”) e che ha vissuto e lavorato in territorio versiliese. Con due documentari curati da Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, lo spettatore potrà conoscere come sono nati capolavori come la Cappella Sistina e la Basilica di San Lorenzo. Il filmato “Michelangelo. Una Passione Eretica”, diretto da Fabrizio Ruggirello, ripercorre la biografia dell’artista e le sue opere mostrando i suoi rapporti con personaggi come Vittoria Colonna e l’insieme dei significati nascosti nelle sue opere.
L’ultimo filmato “Michelangelo. Il Cuore e la Pietra”, prodotto da Sky, illustra gli scritti e le poesie di Michelangelo con la lettura dell’attore Giancarlo Giannini, e Rutger Hauer nel ruolo di Michelangelo.
Venerdì 12 luglio sarà celebrata l’arte contemporanea attraverso una serie di filmati: “Arte Povera”, è il docu-film dedicato al movimento artistico teorizzato da Germano Celant, una ricostruzione storica realizzata da Beatrice Merz con l’ausilio di inediti filmati d’archivio, che illustra i protagonisti del movimento nella sua fase iniziale nel 1967 (artisti come Merz, Zorio, Celan e altri); “Alighiero e Boetti. Niente da Vedere Niente da Nascondere” è realizzato nel 1978 e diretto da Emidio Greco, che illustra, con interviste e filmati d’epoca, una delle esperienze espressive più significative dell’arte contemporanea; infine saranno presentati due filmati dedicati a Ron Arad e Narc Newson, due menti rivoluzionarie che hanno trasformato il design contemporaneo.
Sabato 13 luglio saranno presentate due interpretazioni molto originali del genio. La prima è quella rappresentata nel film “I colori della Passione” di Lech Majewski, che affronta in modo originale il percorso che ha portato Peter Brughel il vecchio a realizzare La Salita al Calvario. La seconda è costituita da una lunga conferenza in cui Renzo Piano prova a rispondere alla domanda Che cos’è l’Architettura?; a questa stessa domanda è dedicato un documentario che illustra i principali progetti dell’architetto.
Domenica 14 luglio il programma sarà incentrato sull’architettura e vedrà tra i protagonisti un documentario dedicato a giovani architetti ormai celebri, come Diller, Scofidio e Renfro, e ad altri più anziani, come Herzog & De Meuron che illustrano la loro carriera e in particolare la Tate Modern di Londra, e un omaggio al celebre architetto Oscar Niemeyer scomparso nel 2012 a 105 anni.
Le proiezioni sono ad ingresso libero e con orario 18:30 – 23:30.
