CAMAIORE. I Carabinieri del Radiomobile di Viareggio hanno tratto in arresto, per il reato di violenza sessuale aggravata un cittadino marocchino, 19 anni, clandestino, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato.
Nella giornata di ieri, a seguito di una segnalazione al 112, una gazzella dei carabinieri è intervenuta in un supermercato di Lido di Camaiore in quanto era stato fermato dai dipendenti e dalla guardia giurata un extracomunitario, resosi responsabile poco prima di un fatto gravissimo nei confronti di un bambino di appena un anno.
Quando i militari sono giunti sul posto, hanno subito preso in consegna il nordafricano e poi accertato quanto avvenuto. La madre del bimbo, visibilmente scossa e preoccupata, è stata accompagnata in caserma per raccontare e denunciare quanto accaduto. Nel dettaglio la donna ha riferito che poco prima stava facendo la spesa in compagnia del figlio di appena un anno che aveva posizionato sul seggiolino del carrello; mentre sceglieva alcuni prodotti, ha lasciato per pochissimi secondi il bimbo alle sue spalle e quando si è rigirata ha visto un ragazzo nordafricano che, approfittando del suo momento di distrazione, aveva preso la testa di suo figlio e stringendogli il mento si era chinato e lo aveva baciato sulle labbra.
Sconvolta dal terribile gesto e quasi incredula per quanto accaduto, la donna ha cominciato a urlare e chiedere al giovane perché avesse commesso un simile atto; lo stesso però si è allontanato repentinamente tra i corridoi dei prodotti. La donna l’ha inseguito urlando e subito dopo alcuni dipendenti lo hanno bloccato e trattenuto lontano da altri clienti, ovviamente arrabbiati per quello che era successo. Sono così scattate le manette per il giovane marocchino che, dopo gli accertamenti di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Lucca, a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.
