FORTE DEI MARMI. Ecco le prime idee per riportare la cultura e il paesaggio al centro delle politiche di sviluppo del comprensorio versiliese. Se ne è parlato venerdì 9 agosto a Forte dei Marmi con Cristina Acidini, Giovanni Gentile, Fernanda Gulini e Giovanni Padroni in occasione del talk show “Identità Competitive” promosso dalla rivista ForteMagazine nell’ambito delle celebrazioni per i 500 anni della Versilia Medicea

La Versilia protagonista di un percorso toscano all’Expo Milano 2015. Non solo un auspicio ma una seria ipotesi di lavoro per Giovanni Gentile, presidente di Florens (la biennale fiorentina dei beni culturali e ambientali), che chiudendo venerdì scorso a Forte dei Marmi il talk show “Identità Competitive” ha spiegato come la Versilia possa aspirare ad un posto d’onore fra le eccellenze che la Toscana metterà in mostra a Milano. IVT_0265low

Gentile è uno dei componenti della cabina di regia attivata dalla Regione per preparare la partecipazione toscana all’Expo. “Si deve lavorare non solo per far conoscere questi luoghi ed incrementare nell’immediato i flussi turistici, e già sarebbe tanto visti i milioni di visitatori attesi all’Expo –  ha detto Gentile – “ma soprattutto per attrarre investimenti, per far emergere le grandi potenzialità economiche e turistiche che la Versilia possiede”.

Un’importante indicazione di lavoro che i sindaci versiliesi adesso non dovranno lasciarsi sfuggire, dando vita al più presto ad un’incisiva azione di sensibilizzazione presso le autorità regionali perché la presenza della Versilia all’Expo si concretizzi, come lo stesso Gentile ha auspicato.

IVT_0267lowIl talk show promosso da ForteMagazine ha fornito altre interessanti indicazioni sul tema “cultura, radici storiche e paesaggio come fattori di progresso”, perché proprio la cultura torni ad essere centrale nella vita anche turistica del comprensorio e diventi il cardine di nuovi piani di marketing territoriale, sia a livello pubblico che privato. Tanto più che la Versilia può contare su “amicizie” e potenziali partnership di altissimo livello. La Soprintendente al Polo Museale Fiorentino Cristina Acidini, ad esempio, ha dato la sua piena disponibilità a collaborare per organizzare mostre che portino sul territorio le opere degli Uffizi e di altri musei fiorentini. “Non parliamo di aprire “succursali” sulla costa o di duplicare il brand Uffizi – ha detto – bensì di mettere in relazione le produzioni artistiche con i territori. E’ ciò che facciamo da qualche anno con le mostre de “La Città degli Uffizi”. Siamo pronti ad esaminare progetti che, giovandosi di prestiti temporanei dai nostri musei, facciano emergere la ricchezza culturale della Versilia ed il suo solido legame con Firenze”.

Dalla presidente dell’Ente Ville Versiliesi Fernanda Giulini e da Giovanni Padroni, docente dell’Università di Pisa, gli altri due ospiti del talk show condotto dal direttore di ForteMagazine Stefano Roni, sono arrivate idee, esperienze ed esempi concreti su come trasformare in valori economici i valori immateriali della cultura e del paesaggio. IVT_0283low

La presidente dell’Ente Ville ha portato l’esempio di Villa Medici Giulini, dimora brianzola nella quale, attorno ad una straordinaria collezione di antichi strumenti musicali, si è costruita un’importante attività culturale legata alla musica (didattica, concerti, attività ricettiva, eventi per grandi aziende, pubblicazioni) che genera un business non intaccato dalla crisi. Un modello esportabile in Versilia? Chissà, magari affiancandolo ad un piano di valorizzazione della “città giardino” di Roma Imperiale, amata e dipinta da Carlo Carrà, così come dal 1992 in Francia si fa con i paesaggi di Auvers-sur-Oise resi celebri dagli Impressionisti. Da Padroni, invece, accompagnato da un pressante invito a non trascurare la forza economica della leva culturale (non a caso gli Stati Uniti hanno appena inserito la creatività nel calcolo del prodotto interno lordo), è arrivato il significativo esempio di Piazza dei Miracoli, sito Unesco che gode di benefici “reali” grazie a progetti di realtà “virtuale” sviluppati dall’Opera del Duomo in collaborazione con la scuola S.Anna di Pisa.

IVT_0284lowAl talk show, tenutosi nel Giardino d’Inverno di Villa Bertelli davanti a circa 180 persone, hanno presenziato i sindaci di Forte dei Marmi Umberto Buratti e di Pietrasanta Domenico Lombardi, il presidente dell’Unione dei Comuni della Versilia e vicesindaco di Stazzema Maurizio Verona, l’assessore alla cultura del comune di Seravezza Riccardo Biagi, il consigliere regionale e presidente di Fondazione Casa Buonarroti Eugenio Giani, il presidente del Comitato per i 500 anni del Lodo di Papa Leone X Riccardo Tarabella, il presidente di Fondazione Villa Bertelli Carlo Fontana, il presidente del neonato comitato per i cento anni della costituzione del comune di Forte dei Marmi Umberto Donati, esponenti del mondo culturale versiliese, albergatori ed operatori turistici, rappresentanti delle categorie economiche (tra questi la presidente del Centro Commerciale Naturale di Forte dei Marmi Daniela Broch e la presidente del Consorizio Forte dei Marmi Promotion Elena Maestrelli).

Quello di venerdì scorso è stato il primo di una serie di appuntamenti che la rivista ForteMagazine intende promuovere per riportare cultura, radici storiche e paesaggio al centro dell’identità turistica versiliese.

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