VIAREGGIO. Si dimostrerà certamente la persona adatta per sostituire Alessandro Santini – che va ricordato ha dato molto al Carnevale e merita quindi il plauso per quello che ha fatto , specialmente per avere creduto nel Carnevale estivo, che ci auguriamo possa avere un seguito. Stefano Pasquinucci, 57 anni da anni ha lavorato nel mondo del Carnevale con vari ruoli, ne è stato anche il presentatore di alcune edizioni. Pasquinucci ufficialmente entrerà in carica lunedì.
“Da quel momento comincerò ad essere operativo – dice – ma posso anticipare che sarà un Carnevale aperto a tutti, non ci sono poltrone assegnate, per esempio non ci sono rappresentanti dei Rioni in Fondazione, ma con loro intendiamo avere un dialogo, perché ritengo che come i carristi abbiano un ruolo importante nel Carnevale, che deve essere una manifestazione che credo debba durare tutto l’anno con il coinvolgimento anche delle scuole. Insomma di lavoro da fare ce n’è tanto, però tutti insieme possiamo ognuno nel suo ruolo dare il proprio apporto”.
“Per esempio una cosa che non ho mai capito il perché non si possa acquistare il biglietto del Carnevale da casa, come avviene per altre manifestazioni. Avere con noi Enrico D’Alessandro, figlio di Mimmo D’Alessandro, che lavora in una struttura come la D’Alessandro & Galli, D’Alessandro che organizza spettacoli in tutto il mondo, può farci fare un salto di qualità in tal senso, ma ripeto tutti possono dare il loro contributo. Sono felice, emozionato e nello stesso tempo voglio ringraziare Glauco Dal Pino, l’assessore alla cultura, che è stato lui a fare il mio nome martedì scorso quasi per caso, poi è diventato concretezza, e unisco il grazie al sindaco, Leonardo Betti e a tutta la giunta.
“Stamani fra le persone a cui ho comunicato il mio incarico – ha concluso Stefano Pasquinucci – c’è stata Daniela Rombi. Sono doppiamente emozionato che sia coinciso con il 29, una data che Viareggio non dimenticherà per la tragedia del 29 giugno 2009. Il Carnevale deve servire anche in questo caso per mantenere vivo quanto accaduto e per chiedere giustizia e verità. Grazie a tutti coloro che mi hanno inviato attestati di stima e incoraggiamento, mi auguro di essere all’altezza di ricoprire questo ruolo che per me è davvero importante”.
