VIAREGGIO. Nel pomeriggio di mercoledì 4 Settembre, personale del Commissariato di Viareggio al termine delle indagini condotte nell’attività di contrasto alla coltivazione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, ha effettuato un servizio di appostamento nei pressi di una abitazione di Torre del Lago, nella quale si sospettava venisse coltivata della marijuana. A protezione della casa, per dissuadere eventuali visitatori non graditi, era stato messo a guardia un grosso Pitbull, con l’esposizione dei cartelli “non avvicinatevi cane addestrato”.
Verso le 17.30 circa gli agenti entrano in azione e dopo aver fermato e identificato l’uomo sospettato della attività di spaccio, entravano all’interno dell’abitazione dove sul retro, in una casetta di legno perfettamente attrezzata per la coltivazione, dotata di impianti di aerazione, di regolazione dell’umidità, di irrigazione e illuminazione, venivano rinvenute una decina di piantine di marijuana con altezza variabile dai 30 ai 45 cm, interrate nei relativi vasi; mentre all’esterni della casetta sono stati rinvenute altre 3 piante di altezza di circa mt. 1,20.
Nel proseguo della perquisizione sono state rinvenuti: un bilancino di precisione, un essiccatore artigianale contenente gr. 73,60 di foglie sminuzzate, un barattolo metallico contenente gr. 43,40 di semi di marijuana ed anche diversi libri sulla coltivazione della marijuana e diversi promemoria sulla tempistica della coltivazione stessa.
L’uomo identificato in un uomo di origini fiorentine, residente a Torre del Lago è stato tratto in arresto per detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente e verrà processato per direttissima nella mattinata odierna presso la sede distaccata del Tribunale.
