No alla guerra in Siria. Nasce il coordinamento di Viareggio

 VIAREGGIO. E’ nato a Viareggio il Coordinamento versiliese contro la guerra. A seguito dell’appello dei Comunisti Italiani e di Rifondazione Comunista per cercare di ricomporre, anche sul nostro territorio, un’opposizione ampia e plurale ai forti venti di guerra che si stanno levando contro la Siria,è nato a Viareggio il Coordinamento contro la guerra.

“Il Coordinamento, aperto all’adesione e alla partecipazione di cittadini, associazioni, organizzazioni politiche sindacali, si propone di rilanciare il movimento per la pace e la costituzione di un ampio fronte contro la guerra in Siria.

“I precedenti in Jugoslavia, Iraq, Afghanistan e Libia hanno dimostrato che non esistono guerre umanitarie e che le azioni sempre più aggressive e spregiudicate delle nazioni occidentali nei confronti di stati sovrani nelle aree del Medio Oriente e del nord Africa sono rivolte unicamente a garantire interessi  economici e influenze geopolitiche in aree del pianeta ricche di risorse naturali.

“A dimostrazione che la democrazia non si esporta con le bombe, i paesi in cui si è scelto di intervenire militarmente, abbandonando le vie politiche e diplomatiche, sono oggi in situazioni peggiori rispetto a quelle che hanno motivato gli interventi armati: in questi paesi regna il caos e si registra l’avanzare di fazioni religiose integraliste che limitano gli spazi democratici peggiorando le condizioni di vita delle popolazioni civili.

“Questo è quanto potrebbe accadere anche in Siria, paese dove fino a pochi anni fa hanno convissuto pacificamente etnie, fedi religiose, sensibilità politiche e culture diverse.

“Il Governo e il Parlamento italiano rispettino l’articolo 11 della Costituzione: l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.

“Per questo, chiediamo che il nostro Paese non partecipi, in nessuna forma, all’aggressione della Siria e si adoperi invece per attivare tutti i canali necessari per risolvere la crisi per via diplomatica, scongiurando un intervento militare che rischierebbe di avere tragiche conseguenze per le popolazioni di tutta l’area del Medio Oriente.

“Per chi volesse partecipare, le prime iniziative del Coordinamento contro la guerra  prevedono già domani, sabato 7 settembre, un presidio in passeggiata a Viareggio e, alle ore 17,30, un volantinaggio a Pietrasanta fuori dalla Versiliana in concomitanza con la Festa del Fatto Quotidiano.

Per dare la propria adesione al Comitato è sufficiente inviare una mail all’indirizzo:coordinamentonowar.versilia@gmail.com

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