VIAREGGIO. “Altra perla si aggiunge alla già lunga collana di gaffe e inutili incongruenze che avvolgono questa non-amministrazione di centro sinistra. Apprendiamo infatti che la Provincia in cambio della partecipazione alla Fondazione Casa chiederebbe una variante per la sua ex-Caserma dei Carabinieri al fine di farci tanti appartementini. In pratica ci vien detto: vuoi case, diciamo popolari, fuori del Comune? Ok. Ma in cambio mi fai fare case, queste non-popolari, in Città”.
Lo scrive il Pdl e in particolare il capogruppo in consiglio comunale a Viareggio Antonio Cima. “Questa maggioranza – aggiunge – con l’ avallo dei rappresentanti della sinistra in Comune sembra abbia concordato che nella ex caserma dei carabinieri in via Foscolo si possa procedere a quella che potrebbe apparire una vera e propria speculazione edilizia nei confronti della quale le sinistre hanno sempre fatto finta di gridare allo scandalo”.
“A parte che se così davvero fosse sarebbe un non-edificante esempio di rapporto tra Enti, tra l’altro ambedue a guida Pd, con l’accordo delle forze di sinistra. Viene da considerare che questa Provincia, se davvero volesse bene a Viareggio, potrebbe intanto risolvere lo scandalo dei lavori incompiuti alla sua villa Argentina. Ma sopratutto verrebbe da ridere, se non ci fosse da piangere, ripensando a quando l’allora consigliere di opposizione Betti faceva mini-sit-in in Piazza Mazzini per protestare contro la costruzione di appartamenti nella stessa piazza, lato Nord (progetto all’epoca semi-imposto dalla Regione). Ora lo stesso Betti cosa farà? Autorizzerà appartamenti lato Sud, per poi fare un sit-in contro se stesso? Davvero “il re è nudo!”.
