VIAREGGIO. “I fatti accaduti oggi a Rete Versilia sono di una gravità inaudita”. Anche i sindacati Slc-Cgil e Fistel-Cisl, assieme alle Rsa di Rete Versilia, intervengono sulla vicenda dei sette licenziamenti alla storica emittente televisiva di Viareggio e della Versilia.
“Cinque lavoratori sono stati licenziati in tronco, con effetto immediato – altri due almeno arriveranno, per un totale di sette -, in maniera unilaterale e senza nessun preavviso alle parti sociali, dopo che pochi giorni fa ci eravamo incontrati presso la Provincia di Lucca, dove con il concorso dell’amministrazione provinciale e del Comune di Viareggio abbiamo faticosamente aperto con un’azienda sorda e riluttante un tavolo di crisi.
“Nulla ci era stato detto di una possibile azione così tempestiva e nulla si poteva certo immaginare se si fosse voluti attenersi alle dichiarazioni pubbliche roboanti da parte di Monciatti.
“L’azienda si è rivelata completamente inaffidabile e irrispettosa nei confronti delle persone che ha sempre definito come ‘preziosi collaboratori’. Sindacalmente risponderemo in tutte le maniere che ci sono consentite, coinvolgendo tutti i soggetti possibili e giovedì saremo in piazza del mercato per informare pubblicamente la cittadinanza.”
