LUCCA. “Ancora una volta un Comune della Versilia è stato costretto ad emanare un’ordinanza per limitare l’uso di acqua potabile a seguito delle analisi effettuate dall’Asl.” Lo scrive in una nota Ciro Costagliola, consigliere provinciale del Pdl ed ex vicesindaco di Viareggio.

“Credo che a questo punto sia necessario un controllo su tutto lo stato dell’acquedotto e che vengano resi pubblici i risultati delle analisi su ogni campione d’acqua erogata nel territorio di tutta la Provincia di Lucca. Leggo che in più occasioni è stato necessario inviare delle cisterne d’acqua potabile per disincentivare l’uso dell’acqua pubblica, pericolosa per la presenza di sostanze inquinanti.

“Proprio pochi giorni fa, due cisterne di acqua potabile sono state posizionate dai tecnici di Gaia SpA per rifornire gli abitanti di Stazzema, a seguito dell’ordinanza di non potabilità diramata dal Comune, che faceva seguito, a sua volta, alla comunicazione dell’Asl 12 Versilia. Chiedo che si intervenga urgentemente per togliere ogni dubbio sulla qualità dell’acqua pubblica, visto che tutti noi la utilizziamo regolarmente ogni giorno.

“Nei prossimi giorni presenterò al presidente della Provincia di Lucca un’interrogazione urgente per avere informazioni più precise e dettagliate.”

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