VIAREGGIO. Di oggi la notizia della scelta del nuovo presidente della Fondazione Pucciniano, Adalgisa Mazza, e la scelta dei componenti del consiglio di indirizzo della stessa Fondazione. Uno il nome su cui si focalizza l’attenzione dell’opposizione: Cristina Marcucci.
Marcucci infatti, prima dei non eletti nella lista del Pd, nota avvocatessa, è anche la compagna dell’assessore alla cultura del Comune di Viareggio, Glauco Dal Pino. Lo conferma a VersiliaToday lo stesso Dal Pino. “Da un paio di mesi ci frequentiamo, abbiamo una storia. Ma questo – dice l’assessore – non c’entra nulla con la nomina che è stata fatta non da me, ma dalla presidente designata Mazza. La scelta è stata fatta sulla base delle competenze di Cristina Marcucci, non certo sulla base del rapporto che abbiamo noi due, che tra l’altro è cosa successiva alle elezioni. Marcucci, oltre che esponente di spicco del Pd e prima tra i non eletti, rappresenta una persona dalle competenze legali indiscutibili, visto che svolge la professione di avvocato da 18 anni. Mi dispiace sia stato tirato in ballo il nostro rapporto, io in questa decisione mi sono guardato bene dal mettere bocca”, conclude Glauco Dal Pino.
Non manca però qualche commento alla scelta. “Una decisione alquanto inopportuna – dice il consigliere Pdl Alessandro Santini – visti i rapporti che ci sono, poteva fare una scelta che dava meno l’aria di un favoritismo. Non discuto le competenze di Marcucci, che stimo e che considero amica. Ma si sa che quando si hanno incarichi pubblici, come quello di assessore, si deve necessariamente rinunciare a qualcosa. Parenti, amici stretti e congiunti del sindaco e dei suoi assessori dovrebbero evitare di lavorare col Comune di Viareggio”.
