dal nostro inviato
L’AQUILA. Queste le pagelle di L’Aquila-Viareggio, gara vinta 4-1 dai padroni di casa.
GAZZOLI SV: L’espulsione rimediata dopo tre minuti è conseguenza di una regola troppo severa. De Sousa era sì lanciato a rete, ma il portiere bianconero non poteva certo smaterializzarsi.
CELIENTO 5: Disorienttato e disattento. Poco deciso negli interventi, commette più di una leggerenza in uscita.
LAMORTE 5,5: Il migliore o – se vogliamo – il meno disastroso tra i difensori. Alla prima da capitano si procura il rigore che riapre, seppur per pochi minuti, la gara.
FALASCO 4,5: Irriconoscibile. Si fa scavalcare dal pallone in occasione del primo gol dell’Aquila e da un suo rilancio sbagliato parte l’azione del 2-0.
PEVERELLI 5: Frediani gli ha fatto venire il mal di testa. Soffre tremendamente, anche perché i raddoppi scarseggiano. Spinta non pervenuta.
BENEDETTI 6,5: L’unico che si isola dalla mediocrità generale. Segna, colpisce un palo ed impegna Testa. Il problema è che predica nel deserto.
DELLA LATTA 5: Nella ripresa si intestardisce partendo col pallone tra i piedi, finendo col perderlo. Interdisce ad intermittenza.
GEMIGNANI 5,5: Deve limitarsi al ruolo di gregario. Perché di spazi per mostrare geometrie e qualità non ce ne sono.
GEREVINI 5,5: La sua non è una prestazione malvagia, affatto. A sinistra, però, è troppo emarginato dal gioco d’attacco. (dal 13′ st DE VENA 5,5: In poco più di mezz’ora i palloni che tocca si contano sulle dita di una mano).
GALASSI SV (dal 4′ pt FURLAN 4,5: Attendeva l’occasione per mettersi in mostra e l’ha sprecata. Si fa scavalcare ingenuamente sul pallonetto aereo di Ciciretti, non trattiene – clamorosamente – il tiro non certo irresistibile di Triarico e raramente blocca tiri o traversoni).
ROMEO 5: Troppo statico là davanti. Gioca di sponda per gli inserimenti dei compagni e nulla più (dal 39′ pt VANNUCCHI 5,5: Si spegne alla distanza. Entra quando ormai la partita è compromessa).
Gabriele Noli
