LUCCA. Riguardo alla questione dell’ex Inapli del Varignano e, in particolare, alla mozione presentata in consiglio comunale dal gruppo consiliare Viva Viareggio Viva, l’assessore provinciale alle politiche sociali e giovanili Federica Maineri precisa che alcuni passaggi contenuti nella mozione sono fuorvianti rispetto alla realtà dei fatti.
“Al di là dei contenuti della proposta che la Provincia farà al Comune di Viareggio sull’utilizzo di una parte dell’immobile e consapevoli che a Viareggio esista un problema di emergenza abitativa – afferma Maineri – ritengo doveroso ristabilire certe verità. Lo stabile non è occupato a fini abitativi né dalla Brigata sociale antisfratto, né dall’Unione inquilini. Con questi gruppi la Provincia ha avviato un tavolo di confronto, a cui ha preso parte anche l’assessore al sociale del Comune, sui temi dell’emergenza abitativa e del sociale che insistono nel quartiere Varignano. All’interno del tavolo è stato anche discusso l’eventuale uso degli spazi per ora inutilizzati. L’altro aspetto riguarda le attività che ospita l’edificio di via Belluomini. Viva Viareggio Viva scrive che lo stabile è abbandonato e concesso in uso al collettivo sociale autonomo Dada Viruz: anche questa è una affermazione che non corrisponde al vero”.
L’assessore Maineri, infatti, ricorda che “dal gennaio 2011 la Provincia ha messo a disposizione una parte dell’immobile ex Inapli per l’attività di una serie di associazioni locali. Gruppi che si sono riuniti sotto la denominazione “Cantiere sociale versiliese” vincendo un bando pubblico. E si tratta di associazioni che avevano fatto in precedenza specifiche richiesta di spazi dove poter svolgere la propria attività a cui la Provincia ha dato una risposta concreta avendo la disponibilità dell’edificio”.
