FIRENZE. L’intesa tra Regione Toscana, Anci Toscana, Anva Confesercenti e Fiva Confcommercio, che è stata siglata oggi alla presenza dell’assessore regionale al commercio Cristina Scaletti, è un impegno ad attuare tutte le azioni “finalizzate all’uniforme applicazione sul territorio regionale del Documento unitario delle Regioni e delle Province autonome e quindi delle nuova disciplina regionale in materia di commercio su aree pubbliche”. Anche perché questa forma distributiva è caratterizzata dall’esercizio dell’attività nell’ambito di più mercati e fiere e dallo spostamento del medesimo operatore in più Comuni del territorio regionale.

 

“Abbiamo l’ambizione di proporre per primi un modello a livello nazionale – ha commentato l’assessore Scaletti -, costruendo un meccanismo in grado di battere ogni tipo di conflitto in materia tra diverse competenze isitituzionali”. D’altra parte il documento delle Regioni non è un atto normativo, e quindi vincolante, ma un atto che riveste valenza politica; lo scopo perseguito dalle Regioni è sostanzialmente quello di offrire un utile strumento di lavoro ai Comuni chiamati ad applicare la nuova normativa regionale proponendo ulteriori modalità applicative rispetto a quanto contenuto nell’intesa, in particolare in merito alla durata delle concessioni di posteggio, ai criteri di selezione per l’assegnazione dei posteggi, alla “spunta”, alle disposizioni transitorie da applicare alle concessioni in essere.

 

 

“Attraverso questa intesa – spiega Sabrina Sergio Gori, assessore del Comune di San Marcello Pistoiese e vicepresidente vicario di Anci Toscana – ci impegniamo a favorire e sostenere l’uniforme e omogenea applicazione del documento da parte dei Comuni Toscani, oltre che a promuovere iniziative per un’efficace implementazione e monitoraggio della nuova disciplina in materia di commercio su aree pubbliche sul territorio regionale”. E analoga soddisfazione hanno espresso Attilio Camposano, presidente di Fiva Confcommercio, e Maurizio Innocenti, presidente di Anva Confersercenti.

“Apprezziamo questro percorso condiviso fatto con Anci e Regione – sottolinea Campisano – che segna un punto di arrivo che in realtà è la partenza verso un’azione condivisa perché le amministrazioni comunali attuino un trattamento univoco”. E per Innocenti “abbiamo portato a fine e bene un lavoro iniziato da tempo e con caratteristiche uniche per garantire una corretta applicazione della normativa Bolkestein; con l’obiettivo di vedere allineati gli enti locali in vista del rinnovo delle concessione per il periodo 2017-2029”.

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