VIAREGGIO. “Inaudito e inusuale trattamento quello vergognosamente riservato alla oramai ex segretario generale del Comune di Viareggio Rosa Priore. Vogliamo sapere tutto, vogliamo sapere la verità, vogliamo sapere come mai prima si conferma la dottoressa e poi dopo due mesi la si caccia.” Alessandro Santini, consigliere comunale del Pdl, si unisce al suo capogruppo Antonio Cima e alla consigliera comunale Rossella Martina sulla vicenda dell’ex segretario generale.

“Gravi motivi? Li vogliamo conoscere. Mala gestione? Lo vogliamo sapere. Antipatia personale tra sindaco e segretario generale? Ci venga detto tutto. Motivi politici e ordini di partito e di scuderia? Ci venga riferito tutto. È inaccettabile vedere massacrare mediaticamente una donna in questo modo. È venuta meno la fiducia da parte del sindaco? Allora ci riferisca per quale grave motivo.

“Il segretario generale, che è il notaio del Comune e non un semplice dipendente, non è una persona come un’altra e quindi la defenestrazione non è una cosa semplice e tranquilla che può passare inosservata, liscia in seconda battuta come se nulla fosse. Mai prima d’ora a Viareggio si era provveduto ad un simile atto, mai avevo sentito che un segreterio genarale venisse cacciato, anzi, scacciato con una lettera di intimazione allo sgombero con uno sfratto forzoso come se fosse il peggior nemico del Comune di Viareggio.

“Intimare lo sgombero con il rischio di vedere l’arrivo delle forze dell’ordine se la dottoressa Priore avesse resistito. Una cosa mai vista, una indelicatezza e maleducazione istituzionale inaccettabile e non condivisibile. Ma che cosa ha fatto? Che cosa ha combinato? Ce lo volete dire? Con questo gesto del sindaco oggi siamo sulla bocca di tutti.

“Betti ha ammesso di aver sbagliato: ha ammesso che ha scritto male la lettera, che voleva dire una cosa per un’altra. Imbarazzante l’inesperienza e la non professionalità di questa giunta. Imbarazzo totale tra le istituzioni tutte: Viareggio è diventata la sorella povera della Versilia. Con questa gestione ballerina, dove quello che è valido oggi non vale già più tra un’ora, non andiamo avanti. Con questi amministratori veniamo derisi quotidianamente. Ci si stupisce se vengono scritti libri sulle gaffe del sindaco?

“Chiediamo al sindaco di non fare più gaffe: Rosa Priore paga per l’inesperienza e inadeguatezza di chi deve rappresentarci, paga per la spregiudicatezza di chi amministra facendo non ciò che vuole lui, ma ciò che gli suggeriscono e gli ordinano da dietro. Abbiamo un sindaco di facciata, mosso da altri: speriamo che in futuro gli suggeriscano delle mosse migliori perché qui siamo già alla frutta.”

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ultimo aggiornamento: 12-10-2013


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