VIAREGGIO. Il capogruppo Pdl in Consiglio, Antonio Cima, avanza un’interrogazione al presidente del Consiglio Comunale, per conoscere le ragioni “che hanno spinto il vicesindaco Gloria Puccetti a scrivere una lettera a dir poco intimidatoria alla dott.ssa Rosa Priore”, segretario generale che – secondo Cima – è stato di fatto “sfrattata” dalla sua stanza lo scorso 10 ottobre.

“A prescindere dal fatto che anche per le collaboratrici domestiche si usa dare gli otto giorni, – dice il capogruppo Pdl – visto che la nomina del nuovo Segretario Generale è del giorno 8 ottobre, educazione amministrativa e non solo avrebbe dovuto consigliare di dare il tempo alla dott.ssa Priore di ordinare le Sue cose e magari salutare il personale come si usa in qualsiasi paese civile. Questo tanto più se si considera che la notifica da parte del messo comunale risale alle ore 10,35 del 10 ottobre e cioè circa due ore e mezzo prima della messa ‘ in mezzo alla strada”.

Cima chiede spiegazioni immediate sulla vicenda, e conclude: “sempre che non ci siano delle ragioni così gravi di fronte alle quali il Consiglio Comunale e la Città tutta hanno il diritto di conoscere la verità”.

 

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