VIAREGGIO. Raddoppia il contributo per le mascherate isolate. Ma tutti i premi speciali, fino allo scorso anno con un corrispettivo in denaro, saranno per il 2014 solo simbolici.

Approvato il bilancio di previsione della Fondazione Carnevale, sono poche le novità rispetto allo scorso anno. La più vistosa riguarda le grandi costruzioni in cartapesta: il numero di carri di prima categoria in concorso passa dagli otto del 2013 ai dieci della prossima edizione. Confermati i contributi che la Fondazione elargirà alle singole costruzioni, fondi che avevano subito un taglio del 5% lo scorso anno: 122 mila euro per carri di Prima Categoria, 61 mila per la seconda Categoria, 25 mila per le mascherate di gruppo. L’unica novità riguarderà le mascherate isolate: si passa dal contributo di 500 euro della passata edizione ai 1.000 euro di quest’anno.

I bozzetti in concorso per i carri di prima categoria sono dieci, ovvero quelli di Alessandro Avanzini, Massimo Breschi, Creazioni Lebigre & Roger, Fantasticarte di Politi & Borri, Fratelli Cinquini scenografie, Fabrizio Galli, La Fabbrica dei sogni dei fratelli Bonetti, Carlo Lombardi, Franco Malfatti e Roberto Vannucci. Questi dieci carri costeranno da soli alle casse della Fondazione un milione e 220.000 euro.

Cinque, invece, i progetti per i carri di seconda categoria: li hanno presentati il campione in carica Jacopo Allegrucci, Edoardo Ceragioli, Emilio Cinquini, Gionata Francesconi & C., Luciano Tomei. Manca, com’è noto, all’appello Alfredo Ricci. Totale per la seconda categoria: 305 mila euro.

Per la categoria delle mascherate in gruppo sono stati presentati dieci progetti, e cioè Luca Bertozzi, Giorgio Bomberini, Michele Canova, De Leo S.a.s., Marzia Etna, Eleonora Francioni, Giampiero Ghiselli, Libero Maggini, Adolfo Milazzo, Enrico Vannucci, in tutto 250 mila euro. Le mascherate isolate sono dieci, e quindi comporteranno una spesa di altri 10 mila euro. Il totale, solo per finanziare le costruzioni, è di 1 milione e 785 mila euro.

Da dove arriveranno questi soldi? Probabilmente da sponsor, visto che il Comune in quanto a liquidità non è messo bene, e che i contributi extra comunali – leggasi: Provincia e Regione – giungono sempre col contagocce. Nessun aumento è stato applicato sul fronte biglietti: 15 euro l’ingresso singolo, 13 euro le comitive – almeno 25 persone -, 10 euro i ridotti e 28 euro il cumulativo che, tuttavia, dà diritto anche ad uno buono sconto sulla spesa nei supermercati Esselunga).

In parte qualche soldo sarà risparmiato per le premiazioni. Se infatti vengono confermati i premi in denaro per primo, secondo e terzo classificato, quest’anno tutti i riconoscimenti speciali – D’Arliano per il colore, Pardini per la scenografia, Avanzini per l’allegoria, Morescalchi per la modellatura e via dicendo – che lo scorso anno si aggiravano tra i 1.000 e i 1.500 euro, per l’edizione 2014 saranno solo premi simbolici, senza denaro.

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