VIAREGGIO. Rocambolesco e lungo inseguimento ad alta velocità, quello avvenuto nel pomeriggio di ieri sulle strade di Migliarino e Viareggio dalle volanti della Questura di Pisa e del Commissariato di Viareggio che ha consentito di fermare e trarre in arresto due spacciatori marocchini.
La vicenda ha inizio alle 17.15 circa, durante un servizio di controllo del territorio nella zona di Migliarino, effettuato per il contrastato allo spaccio di droga, due agenti notano un motoveicolo grigio, parcheggiato sul ciglio della strada. Uno dei due marocchini che fungeva da “vedetta”, alla vista della Volante, ha quindi chiamato il complice ed entrambi, saliti sullo scooter, si sono dati alla fuga in direzione Torre del Lago, procedendo a forte velocità e con manovre pericolose procedendo a zig zag in mezzo al traffico per poi imboccare la variante sempre tallonati dalla volante che con sirena e lampeggiante accesi riusciva a non perderli mai di vista. Nel frattempo altre volanti intervenivano da Viareggio.
I due fuggiaschi hanno quindi preso l’uscita di Bicchio, forte velocità verso il Varignano. Una fuga folle: prima sono passati col rosso a due semafori del quartiere e poi il passeggero, in un disperato tentativo, si è tolto il casco per lanciarlo contro la volante. A Largo Risorgimento lo scooter sbanda, prende lo spartitraffico, e finisce in terra. Ma, indomiti, hanno cominciato a scappare a piedi. Entrambi però dopo poco sono stati bloccati dagli agenti (per un poliziotto referto da 15 giorni a seguito di un colpo subito).
I due sono stati quindi portati in commissariato a Viareggio: due marocchini. Con loro, impacchettata in chelophane, nascondevano oltre mezzo etto di cocaina.
