CAMAIORE. Degrado e sporcizia. Ma anche quasi uno stato di abbandono. Molte le proteste che residenti e commercianti di Camaiore riservano allo stato in cui si trovano i giardinetti di Camaiore, ‘devastati’ dalle casine del Natale lo scorso anno e mai risistemato. Ma c’è di peggio: spesso quelle panchine nel parco vengono usate, denuncia qualche commerciante, come dormitorio e bivacco per senza tetto e personaggi poco raccomandabili.

Sulla questione interviene oggi anche Marco Daddio, consigliere comunale della lista civica Per Matteucci Sindaco. “Le promesse mai mantenute. Siamo alle porte del periodo invernale e ,si spera, saranno in corso i preparativi per offrire ai cittadini camaioresi manifestazioni ed eventi per allietare le feste natalizie in un periodo tanto travagliato sotto tutti i punti di vista. E’ consuetudine in molte cittadine,specialmente del nord Italia, organizzare i famosi Mercatini di Natale.A Camaiore l’Amministrazione Comunale,tramite il Consorzio di Promozione Turistica,provò l’anno scorso ad organizzarne uno a Camaiore Centro e più precisamente nei giardinetti antistanti il vecchio Ospedale in via Oberdan.

“Fallimento totale e demolizione completa del parco giochi dei bambini. Dopo i soliti atteggiamenti “a scarica barile” circa le responsabilità di tale sfacelo ci furono le immancabili promesse di ripristinare al più presto quanto demolito. Risultato…..niente è stato fatto e non ci risulta che sia neanche stato programmato. I genitori dei bambini che solitamente frequentano il parco giochi sono giustamente indispettiti,per non usare altre parole più forti,e ancor più giustamente reclamano attenzione e giustizia per le loro rimostranze. Risultato: orecchi da mercante”.

Daddio insiste. ” Il Comune come organo mandante e il Consorzio di Promozione Turistica come esecutore avevano ed hanno il dovere di intervenire tempestivamente perché la soluzione del degrado dei giardinetti dell’Ospedale non è più procrastinabile. Ci viene un dubbio: non vorranno mica ripetere quell’obbrobrio dell’anno scorso e rimandare tutto ad anno nuovo? Sarebbe inaccettabile sotto tutti i punti di vista ed evidenzierebbe lo sprezzo che la “Nuova Stagione” ha verso i cittadini che esigono risposte alle loro istanze”. Il dubbio forse è legittimo visto che pare che Comune e Ccn, per il prossimo Natale, vogliano riproporre un clima e una dislocazione della casine di babbo natale simile a quella dello scorso anno.

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