STAZZEMA. Si svolgerà oggi – martedì 29 Ottobre – alle 17.30 nel Palazzo della Cultura in Cardoso il Consiglio Comunale sul cosiddetto “testamento di Priebke” che aveva richiesto il Presidente dell’Unione dei Comuni della Versilia e Vicesindaco di Stazzema Maurizio Verona e che il Presidente del Consiglio Comunale Alessio Tovani e il Sindaco Michele Silicani hanno voluto fortemente organizzare. Nel corso del Consiglio a cui è stato invito il Ministro per l’istruzione, la Ricerca e l’Università Maria Chiara Carrozza, parteciperanno alcuni superstiti della strage di Sant’Anna di Stazzema, l’Anpi attraverso una sua rappresentanza e sono stati invitati anche tutti i dirigenti scolastici della Versilia che parteciperanno in rappresentanza dei loro Istituti.
Il capitano delle SS Erich Priebke deceduto pochi giorni fa all’età di 100 anni, ebbe un ruolo di primo piano nell’eccidio delle Fosse Ardeatine quando 335 prigionieri delle carceri romani scelti tra prigionieri politici, ebrei, prigionieri comuni furono uccisi per rappresaglia per l’attentato di Via Rasella in cui erano rimaste vittime 33 soldati tedeschi. Tra di essi vi erano delinquenti comuni, anziani, ragazzi che pagarono con la vita decisione voluta da Hitler di una rappresaglia esemplari in cui morissero 10 italiani per ogni tedesco ucciso.
“L’elemento di vera riflessione” commentano gli amministratori di Stazzema, “non è sul luogo della sepoltura, che è diventano un caso dei Media, ma su come sia possibile a 70 anni di distanza che queste teorie apologetiche rispetto all’operato di regimi totalitari come quello fascista e nazista, che gettarono l’Europa nel baratro delle Seconda Guerra Mondiale e seminarono morte in tutto il pianeta, possano ancora trovare seguaci e che criminali come Priebke possano avere avuto una così grande considerazione mediatica. Si tratta di criminali che sono sfuggiti alle loro responsabilità per oltre cinquant’anni e che spesso hanno vissuto o continuano a vivere in Germania nel rispetto delle loro comunità nonostante la condanna dei Tribunali Italiani. In una recente intervista il Procuratore Militare Marco De Paolis, ha ricordato come ci potrebbero essere altri condannati come Priebke che invece, in Germania vivono da rispettati cittadini. Con la Scuola bisogna costruire gli anticorpi contro il ritorno di totalitarismi, ma anche contro il ritorno sotto altre vesti di teorie che si ispirano alla superiorità razziale o religiosa. Stazzema, sede del Parco Nazionale della Pace, si pone da anni come luogo di riflessione per un lavoro culturale ispirato alla costruzione di un mondo senza più guerre e in cui l’individuo sia rispettato. Avevamo necessità di riflettere ancora una volta sul fatto che invece, nel mondo continuano a proliferare ideologie razziste e xenofobe e rilanciare ancor di più il nostro impegno, partendo innanzi tutto dalla scuola in cui questi temi, quelle legati alla Seconda Guerra Mondiale, delle stragi di civili come strumento di strategia bellica dovrebbero essere di più al centro dei programmi” .
