STAZZEMA. Il Consiglio Comunale di Stazzema ha approvato all’unanimità una mozione sul cosiddetto “testamento di Priebke” che chiede al Governo un impegno perché nella Scuola italiana sempre di più vengano discussi i temi dell’attualità, partendo dalla conoscenza della nostra storia d’Italia, delle stragi nazifasciste, della Resistenza e della Seconda Guerra Mondiale affinché i nostri ragazzi possano essere cittadini critici e consapevoli e , attraverso la conoscenza, possano valutare con cognizione le vicende di oggi. Si chiede inoltre al governo di sostenere, nel 70° anniversario delle stragi nazifasciste che hanno colpito il territorio italiano e che hanno causato 15.000 morti tra le popolazioni civili, tutte le iniziative come quelle che sta organizzando il Parco Nazionale della pace per tramandare alle giovani generazioni l’importante patrimonio della memoria, favorendo l’incontro dei giovani d’Italia e di Europa nei luoghi simbolo dell’occupazione nazifascista come le Fosse Ardeatine, Sant’Anna di Stazzema, Marzabotto e tutti i luoghi della memoria. La mozione chiede infine, un impegno nei confronti della Germania affinché, anche attraverso la revisione dei patti tra i due Paesi, le sentenze dei Tribunali Militari italiani siano riconosciute da quelli tedeschi e i criminali condannati per questi efferati crimini siano consegnati alla storia in ragione delle loro colpe. La mozione chiede inoltre, alle due Camere che venga accelerato l’iter legislativo già avviato per il riconoscimento del reato di “negazionismo” perché tali teorie siano punite secondo il Codice penale.

Al Consiglio Comunale sono intervenuti alcuni superstiti della strage di Sant’Anna di Stazzema, alcuni rappresentanti della Associazione Martiri di Sant’Anna di Stazzema e del Labaro Martiri di Mulina di Stazzema, il Presidente dell’Anpi Provinciale di Lucca, Claudio Serio, i rappresentanti  dell’Anpi Versilia, Moreno Costa, partigiano combattente, e Giovanni Cipollini, l’istituto Comprensivo di Pontestazzemese, il Vice Presidente della provincia di Lucca, Maura Cavallaro.

‘Era un momento necessario di riflessione’, commentano il Sindaco di Stazzema Michele Silicani e il Vice Sindaco Maurizio Verona che ha promosso il Consiglio, ‘perché c’è bisogno di memoria per contrastare il diffondersi di ideologie che continuano a circolare nonostante il giudizio della storia così pesante e definitivo. Abbiamo discusso ancora una volta con chi ogni giorno lavora perché questa storia non vada perduta nella sede del Parco Nazionale della pace di Sant’Anna di Stazzema che ha il dovere della memoria e abbiamo preso un impegno solenne di portare avanti i valori della traduzione della memoria ai ragazzi, lavorando sempre di più con la Scuola in vista anche del 70′ della liberazione della nostra Versilia e della strage di Sant’Anna. Queste stragi possono ancora succedere e noi dobbiamo vigilare con la conoscenza. Invieremo anche la mozione alle autorità tedesche per costruire anche con loro una memoria europea che prenda atto di queste stragi di civili divenuti parte di  strategie belliche di distruzione’.

 

(Visitato 39 volte, 1 visite oggi)

Nasce a Pietrasanta la statua che celebra il violinista Niccolò Paganini. Sarà esposta a Genova

“La città secondo me”. Dopo il sogno di Chiara arrivano in Comune le nuove idee dei ragazzi