LUCCA.  Importante partecipazione della Provincia di Lucca all’assemblea Nazionale dell’Unione Provincie d’Italia. Presenti all’appuntamento il Capogruppo PdL e Vicepresidente Upi Toscana David Marcucci, il consiglieri Giannotti, Bracciali, Giuntoli e il Pres. Del Cons. Provinciale Andrea Palestini. L’Assemblea che portava il titolo “Resettiamo l’Italia Ripartiamo dalla Costituzione” si è rivelata  particolarmente interessante non solo per i contenuti, ma anche per la modalità, infatti per la prima volta si è data la possibilità anche ai dipendenti di esprimere le proprie opinioni.

“Sotto attacco il Ministro Pd Del Rio – spiega David Marcucci – e la sua forzatura nel voler portare avanti una riforma, che per modalità e  contenuti, rischia di fare danni senza creare i risparmi tanto sperati. In effetti una riforma pariale dell’architettura dello stato, senza le dovute procedure “costituzionali” rischia di creare disagi, disservizi e costi  che potrebbero essere insostenibili da cittadini e imprese.

Quanto detto è stato ampiamente dimostrato da studi che in questi anni l’UPI ha fatto fare ad università primarie Italiane con pareri imparziali e qualificati. A rischio non c’è solo il bilancio dello Stato ma anche La Democrazia  che con i provvedimenti enunciati viene seriamente messa in discussione.

Insomma basta con la demagogia, non è che chiudendo le Province si chiudono Strade, Scuole, Corsi d’acqua-fiumi, centri per l’impiego,, trasporto pubblico locale ecc… se ci sono Enti Inutili, o sprechi ci si lavori seriamente e a tutto tondo……

Annuncio fin da adesso che  il gruppo Pdl presenterà a presto a Palazzo Ducale l’ordine del giorno  che il Presidente della Provincia di Savona  sta preparando per sfiduciare il Ministro del Rio e che ha avuto un plauso unanime da parte dell’assemblea”.

 

(Visitato 16 volte, 1 visite oggi)
TAG:
abolizione david marcucci del rio ministro politica province upi

ultimo aggiornamento: 05-11-2013


Coluccini attacca sulla Tares: “La giunta Mungai ha perso il contatto con la gente comune”

Il Movimento 5 Stelle: “No allo sversamento delle acque radioattive nel mare della Toscana”