VIAREGGIO. I carabinieri del Radiomobile di Viareggio hanno denunciato, per i reati di minaccia aggravata e porto abusivo di arma da taglio un cittadino rumeno del ’63, in Italia senza fissa dimora, nullafacente. Nella tarda serata di ieri, a Viareggio, in piazza San Francesco, un carabiniere libero dal servizio, appartenente alla Compagnia di Intervento Operativo del 6^ Battaglione “Toscana” (in questi giorni di rinforzo presso la Compagnia carabinieri di Viareggio), è intervenuto per bloccare un rumeno che, armato di un coltello, stava inseguendo un passante con il chiaro intento di aggredirlo.
In base alle dichiarazioni del passante che era uscito da un bar mentre guardava una partita di calcio per fare una telefonata, l’uomo, barcollante e malvestito, senza motivo, l’avrebbe iniziato ad inseguire urlando delle frasi incomprensibili e brandendo un coltello. Dopo aver cercato di nascondersi tra le autovetture in sosta, il giovane ha chiesto aiuto ed è stato soccorso da un militare che si trovava in quella zona. Il carabiniere ha bloccato l’aggressore e ha chiesto l’intervento della gazzella di turno che prontamente è giunta sul posto accompagnando l’uomo in caserma. Dopo gli accertamenti di rito, si è provveduto al sequestro del coltello e al deferimento dell’uomo in stato di libertà per i reati di minaccia aggravata e porto abusivo di arma da taglio.
