Viola Barghetti è una giovane viareggina scomparsa nel dicembre 2023 a soli 18 anni per un osteosarcoma. Da pochi giorni la madre, Simona Lippi, e la sorella maggiore, Ginevra Barghetti, hanno condiviso il loro progetto “l’Artefice Viola”, nato da questo percorso di dolore e rinascita. Artefice significa: chi realizza qualcosa esprimendo il proprio talento in un’impresa di notevole mole o impegno, creatore.

Da questa definizione sono partita per chiedere maggiore informazioni e un racconto più dettagliato su questo percorso direttamente a Simona che, gentilmente, ha risposto con grande partecipazione, sincerità e chiarezza.

Che cosa è “l’Artefice Viola”? Da cosa nasce? Quale storia è alla sua origine?

“L’Artefice Viola” è un’associazione artistica culturale senza fini di lucro . Nasce  il 12 marzo 2024,data del suo atto costitutivo, a tre mesi esatti dalla scomparsa di Viola Barghetti , giovane artista studentessa del liceo artistico Stagio Stagi di diciotto anni e mezzo. Muore a causa di un tumore (osteosarcoma) che colpisce purtroppo i giovani come lei. Perché l’idea di creare un’associazione? Sarò sincera, nasce per sopravvivere. Si, per sopravvivere al dolore più grande della mia vita, la perdita di un figlio . O muori anche tu…o ti focalizzi sul provare a trasformare il grande dolore che provi, in vita, in cose belle e costruttive. La maniera più bella per farlo era concentrarsi su come era Viola, su cosa si sarebbe aspettata da tutti noi . Chi la conosceva almeno un po’ sicuramente ricorderà la sua voglia di vivere, i suoi mille progetti attuali e futuri; anche durante l’anno di malattia, in cui nonostante le cure pesanti e gli interventi a cui si è sottoposta, non ha mai perso il suo caratterino, la sua schiettezza, la sua arguzia, la sua positività.

Quali tratti della personalità e delle passioni di Viola si rispecchiano in questo progetto? Quali sono le finalità?

Amava leggere, e leggeva spesso libri molto impegnati da cui si pensa che abbia imparato tanto della sua positività, del suo stare al mondo. Amava fotografare, ne avrebbe voluto fare un lavoro, puntava molto in alto lei, puntava a girare il mondo come fotografa del National Geographic. Amava profondamente l’ arte, altro suo ipotetico lavoro futuro era il “critico d’arte”. Ecco che nasce l’idea di un’ associazione artistica culturale che sicuramente rispecchia i sogni e le passioni di Viola, e, perché no, anche le mie e quelle di sua sorella Ginevra, studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Carrara. Un’ associazione di questo tipo sicuramente ci renderà felici tutte e tre. Le finalità che si pone l’associazione, in breve, sono di realizzare e promuovere progetti, attività e iniziative legate al mondo della cultura e dell’arte di ogni tipo, organizzazione di corsi aperti a tutti, manifestazioni, eventi, iniziative, concorsi; divulgazione della cultura e dell’arte attraverso incontri, seminari, discussioni, pubblicazioni. Tutte le iniziative che svolgeremo non saranno fine a se stesse ma saranno organizzate sempre in maniera da stare vicini concretamente a quella che era diventata la nostra seconda casa, la nostra “vita parallela” : l’oncoematologia pediatrica, i suoi giovani pazienti, i loro genitori , i loro medici, i ricercatori tutti.

Qual è il più grande desiderio che sperate di realizzare attraverso l’associazione?

Questo è il nostro più grande desiderio: fare e condividere arte e cultura e continuare la lotta di Viola contro i tumori pediatrici e di giovani adulti. Glielo dobbiamo, dobbiamo continuare il suo percorso , nella malattia e nella vita, cercando di realizzare ciò in cui ha sempre creduto.

Quali sono i primi progetti che si realizzeranno a breve? Come fare per avere informazioni e eventualmente tesserarsi?

I primi faticosissimi percorsi realizzati sono state le cose burocratiche. Adesso l’associazione è regolarmente registrata e attiva, ha una pagina facebook e una pagina instagram dove trovate i nostri contatti per qualsiasi informazione e, a breve, avremo anche un sito web. Aggiorniamo le pagine quotidianamente per comunicare anche l’inizio del tesseramento. In settimana avremo disponibili la prima mandata di tessere associative. A breve organizzeremo anche un “evento tesseramento”. Chi, comunque vuole tesserarsi, indipendentemente dall’ evento, basta che ci contatti. Abbiamo anche una prima convenzione per chi si assocerà, con la banca Crédit Agricole di Viareggio via Battisti, dove abbiamo il nostro conto della associazione. Chi si presenterà con la nostra tessera associativa avrà la possibilità di usufruire di conti correnti agevolati come il nostro: per gli under 30 addirittura a zero spese, per gli over invece ad 1euro al mese.

A seguire , organizzeremo qualcosa per il compleanno di Viola il 12 giugno in cui faremo una raccolta fondi attraverso oggetti artistici nati dalla fantasia di Viola e Ginevra. Non vi resta che seguirci !

A Simona e Ginevra va tutto il nostro grazie per questo racconto e soprattutto un sincero Buon Lavoro per la messa in opera di ciò che con “L’Artefice Viola” si realizzerà, portando nella comunità e nelle persone tutto il pensiero positivo e profondo della nostra Viola.

Erika Pucci

l’associazione “L’Artefice Viola”
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