MASSA. Guai per la WTS che domani (9 novembre) alle 17 ospita lo United Service ed oltre a Muzio ha in forse Lusci ed Aliboni. Con l’indisponibilità del Palazzetto dello Sport di Camaiore, il match si giocherà all’Avenza di Carrara.
La squadra di Marco Gazzotti dopo il successo di autorità sul campo del Cus Genova, prova ad allungare ulteriormente la sua striscia positiva ed a confermarsi al comando della graduatoria contro quella che attualmente è la quinta forza del torneo e che ha saputo vincere contro Scandiano ed in casa del Modena Est. Unico stop quello al tie break dell’esordio contro La Spezia. Insomma, un’ottima formazione ricca di giocatori di categoria e che Massa dovrà affrontare con il dubbio di poter schierare il suo opposto titolare e non solo. Per lui, nella gara di Genova, seconda distorsione alla caviglia sinistra nel giro di poche settimane e riposo forzato nei primi giorni della settimana che quindi non lo hanno visto allenarsi. Gazzotti proverà a recuperarlo fino all’ultimo istante.
“La squadra sta bene, soprattutto psicologicamente – dice il tecnico della WTS – Abbiamo Muzio in dubbio. Veniamo da un inizio campionato molto positivo in cui abbiamo giocato bene alcune gare, ad esempio Sassuolo, e meno bene altre, ad esempio Busseto, ma alla fine abbiamo portato a casa i tre punti. Ora il livello degli avversari cresce e con esso le difficoltà a cui andremo incontro. Diciamo che le prossime sfide possono essere un banco di prova importante, a cominciare da quella di sabato. Un match che, tra l’altro, ci vedrà giocare in un impianto che non conosciamo. Comunque nessun problema o alibi, vorrà dire che partiremo alla pari con i nostri avversari”.
WTS VOLLEY MASSA – OSGB UNITED SERVICE RE
WTS Volley Massa: Lazzeroni, Muzio, Bergantino, Silva, Bernieri, Aliboni, Vignali, Guidi, Viani, Guadagni, Lusci, Facchini. All. Gazzotti.
Osgb United Service RE: Santini, Perrella, Dalboni, Bernardelli, Bigliardi, Di Bernardo, Milani, Canulli, Grilli, De Marco, Costi, Guarnieri. All. Costi.
Arbitri: Daniele Spitaletta e Katia Forte.
