VIAREGGIO. Ha onorato la fascia da capitano, il difensore bianconero Fabio Lamorte, nello 0-0 del Viareggio contro l’Ascoli. Ma poteva anche rendersi protagonista in negativo, dal momento che il rigore – poi sbagliato – assegnato ai marchigiani è stato fischiato in seguito a un suo fallo.
“È stato bravo Pestrin a cercare il contatto”, dice Lamorte. “Mi sono fermato, a quel punto: di più non potevo fare.
“Per me il rigore non c’era, però l’arbitro ha deciso così: meno male che l’hanno sbagliato. Speriamo di conquistare i primi tre punti della stagione sabato a Barletta, vicino casa mia. Sarebbe molto bello: non abbiamo ancora vinto e farlo di fronte ai miei parenti, che saranno allo stadio, mi farebbe molto piacere”.