VERSILIA. 11.000 ettari del territorio del Parco naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, corrispondenti a quasi la metà della sua estensione, sono stati dichiarati – a seguito della pubblicazione, sulla Gazzetta ufficiale del 12 novembre, dell’apposito Decreto del Ministro dell’ambiente – “zona umida di importanza internazionale” ai sensi della Convenzione RAMSAR, insieme ad altri sei siti toscani. L’area, denominata “Lago e Padule di Massaciuccoli – Macchia di Migliarino – Tenuta San Rossore”, include il territorio di tutti e cinque i comuni che fanno già parte del Parco, e si estende quasi interamente nella sua parte settentrionale, ad eccezione della Riserva della Cornacchiaia – Bosco dell’Olivo, nella Tenuta di Tombolo, situato nella sua estremità meridionale.

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All’asta mucche e cavalli della Tenuta di San Rossore